"Quello che ha fatto questo giovane è sporco. Non macchieremo l'Islam con quella persona", ha detto l'imam della moschea locale
Adel Kermiche, uno dei due jihadisti che hanno assassinato padre Jacques Hamel a Saint-Etienne-du-Rouvray, vicino Rouen, non sarà sepolto nel cimitero della città francese. La comunità musulmana infatti, come rivela Le Parisien, ha negato la sepoltura "per non sporcare l'Islam". "Quello che ha fatto questo giovane è sporco. Non macchieremo l'Islam con quella persona", ha detto Mohammed Karabila, imam della moschea locale.
"Noi non parteciperemo né alla toilette mortuaria né alla sepoltura" nel caso in cui venga richiesto dalla famiglia, ha aggiunto l'imam.
Intanto gruppi di fedeli musulmani e cristiani tengono in Francia delle veglie di preghiera e raccoglimento per onorare la memoria di padre Jacques. Inoltre domenica il Consiglio francese per il Culto musulmano ha invitato gli islamici a recarsi nelle chiese francesi in segno di solidarietà.
Un amico di Kermiche fu arrestato a Ginevra - Un 17enne amico di Adel Kermiche era stato arrestato a Ginevra il 24 luglio, due giorni prima dell'attacco nella chiesa di Saint-Etienne-du Rouvray. Lo riferiscono fonti giudiziarie, precisando che il ragazzo è sospettato di aver provato a entrare in Siria per unirsi all'Isis proprio insieme al 19enne Kermiche. Ora gli inquirenti indagano per stabilire se il giovane sia in qualche modo coinvolto nell'attacco.