Nuovi armamenti per un valore 100 milioni di sterline
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Il governo di Boris Johnson invierà a Kiev nuove armi, anticarro e antiaeree, per un valore 100 milioni di sterline. La decisione è stata presa in risposta all'attacco, attribuito alle forze russe, contro la stazione di Kramatorsk, nell'Ucraina orientale. Lo ha detto lo stesso premier britannico, dopo un vertice a Londra con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, definendo l'attacco una testimonianza del "precipizio" in cui Putin è caduto.
Boris Johnson, a margine del vertice con Scholz, ha ricordato come Gran Bretagna e Germania abbiano già contribuito, di concerto con gli alleati Nato ed extra Nato, alla fornitura di "armi difensive" all'Ucraina nelle scorse settimane. E come il Regno Unito abbia appena presieduto una conferenza di Paesi donatori che hanno appena raccolto 2,5 miliardi di sterline per il finanziamento di 1,5 milioni di kit militari da destinare a Kiev.
Aiuti a cui oggi Londra aggiunge l'annuncio di un salto di qualità ulteriore e dell'invio di equipaggiamenti bellici per un valore di 100 milioni di sterline in più, inclusi nuovi missili antiaerei portatili Starstreak (più moderni ed efficaci degli Stinger americani), di "altri 800 missili anticarro e di munizioni di precisione" oltre a elmetti, visori notturni, uniformi protettive antiproiettile e altro materiale non letale.
Forniture importanti, ma non sufficienti, ha peraltro insistito BoJo con il cancelliere tedesco al fianco. "Olaf ed io siamo d'accordo - ha ripreso - che i nostri due Paesi e gli alleati debbano fare ancora di più e offrire più assistenza all'Ucraina", indicata come un bastione cruciale in uno scenario nel quale "l'Europa che conoscevamo fino a 6 settimane fa non esiste più: poiché l'invasione di Putin ha attaccato le fondamenta stesse della sicurezza del nostro continente".
Biden: "Non lesineremo sforzi per fornire armi a Ucraina" - "Con le forze russe che si riposizionano per la prossima fase della guerra, ho diretto la mia amministrazione a non risparmiare alcuno sforzo per identificare e fornire alle forze ucraine le armi di cui hanno bisogno per difendere il loro paese". Lo afferma il presidente Usa Joe Biden.
Gli Usa riposizionano i missili Patriot in Slovacchia - "Dall'inizio della mia amministrazione gli Stati Uniti hanno fatto della consegna di apparecchiature militari all'Ucraina per difendersi dalla Russia una priorità". Così il presidente americano Joe Biden che ha aggiunto: "Voglio ringraziare la Slovacchia per la fornitura del sistema S-300 a Kiev. Per consentire questo trasferimento e assicurare la sicurezza, gli Stati Uniti riposizioneranno un sistema di missili Patriot in Slovacchia".