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I risultati finali degli esami condotti in Turchia sulle vittime dell'attacco chimico avvenuto a Idlib, nel nord della Siria, confermano l'utilizzo di gas Sarin nel raid. Lo ha detto il ministro della Salute di Ankara, Recep Akdag, precisando che "nei campioni di sangue e urine prelevati dalle vittime è stata rilevata la presenza di acido metilfosforico isopropilico, il metabolita del gas Sarin".