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L'Isis rivendica l'attentato. Secondo i servizi di sicurezza russi, i terroristi avevano "contatti" in Ucraina. Nell'auto usata per la fuga sono stati trovati passaporti del Tagikistan. Tajani: "Nessuna segnalazione di italiani coinvolti"
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E' oltre 140 morti il bilancio dell'attentato nei pressi di Mosca, rivendicato dall'Isis, mentre Kiev si è detta estranea, dopo le accuse delle autorità russe. Uomini armati di fucili d'assalto Kalashnikov in tenuta mimetica hanno fatto irruzione al Crocus City Hall, una sala da concerti a nord-ovest del centro, aprendo il fuoco senza pietà sugli spettatori. Gli assalitori, prima di scappare a bordo di una Renault bianca, hanno lanciato anche granate o bottiglie incendiarie e poco dopo l'intero edificio si è trasformato in un rogo. Il presidente russo Putin ha affermato che "i 4 terroristi responsabili dell'attacco sono stati arrestati" e che "chi è dietro l'attentato la pagherà". Undici gli arresti effettuati tra cui i 4 terroristi direttamente coinvolti, uno dei quali, durante il primo interrogatorio, non ha fatto riferimento a un coinvolgimento di Kiev. I terroristi avevano cercato di fuggire in Ucraina, dove - secondo i servizi di sicurezza russi - avevano "contatti". Nell'auto usata per la fuga sono stati trovati passaporti del Tagikistan. Gli Usa avevano avvertito Mosca della possibilità di un attentato. Tajani: "Nessuna segnalazione di italiani coinvolti". Intanto, secondo le autorità le ricerche tra le macerie andranno avanti per giorni.
Il premier polacco Donald Tusk ha condannato il "brutale attacco" a Mosca, auspicando che "non diventi un pretesto per una escalation di violenza". "La Polonia condanna con forza il brutale attacco al Crocus City Hall a Mosca - ha scritto su X - siamo tutti addolorati per le famiglie delle vittime. Ci auguriamo che questa terribile tragedia non diventi per nessuno un pretesto per una escalation della violenza e dell`aggressione".
Antony Blinken ha condannato "i terribili attacchi a Mosca e il terrorismo in tutte le sue forme". Lo riferisce il dipartimento di Stato in una nota. "Gli Stati Uniti condannano fermamente il letale attacco terroristico di ieri a Mosca - si legge nella nota del dipartimento di Stato -. Inviamo le nostre più sentite condoglianze alle famiglie delle persone uccise e a tutte quelle colpite da questo crimine atroce. Condanniamo il terrorismo in tutte le sue forme e siamo solidali con il popolo russo nel piangere la perdita di vite umane a causa di questo evento orribile".
Tutte le persone arrestate in quanto sospettate di essere coinvolti nell'attacco al Crocus City Hall sono di cittadinanza straniera. Lo ha chiarito Irina Volk, rappresentante del ministero russo degli Interni. Lo riporta Ria Novosti. "Diversi canali Telegram e social network hanno diffuso oggi l'accusa secondo cui quattro sospettati dell'attacco terroristico del 22 marzo al municipio di Crocus, fuggiti a bordo di un'auto Renault Logan e successivamente arrestati nella regione di Bryansk, siano cittadini russi. Queste informazioni non corrispondono alla realtà. Sono tutti cittadini stranieri", ha scritto su canale Telegram Volk
"Speriamo" che l'attacco al teatro di Mosca non sia il "pretesto...per un'escalation della violenza". Lo ha detto il premier polacco Donald Tusk.
L'Isis ha rivendicato nuovamente l'attentato al Crocus City Hall di Mosca dichiarando che a mettere in atto l'attacco sono stati quattro dei suoi "combattenti" di cui ha pubblicato le foto. Lo riferisce l'agenzia di stampa Amaq del gruppo militante su Telegram. "L'attacco si inserisce nel contesto di una guerra furiosa tra lo Stato Islamico e i Paesi che combattono l'Islam", ha aggiunto Amaq.
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"Negli ultimi anni il regime di Kiev ha condotto attività terroristiche attive e sistematiche contro i russi". Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova citata dalla Tass. Tra queste attività ci sono "bombardamenti sistematici di aree residenziali, inclusi asili, scuole e istituti medici; attacchi a importanti infrastrutture civili, compresi i trasporti e gli impianti energetici; attentati contro personaggi pubblici, giornalisti", ha osservato Zakharova, aggiungendo che la Russia "sostiene tutti gli sforzi diretti a contrastare il terrorismo internazionale".
È stato disposto dal Viminale un ulteriore innalzamento delle misure di sicurezza su una serie di luoghi sensibili, a seguito dell'attentato avvenuto a Mosca dove un gruppo di uomini armati ha fatto irruzione in una sala da concerti aprendo il fuoco sugli spettatori. Particolare attenzione viene dedicata a luoghi di preghiera, in particolare sinagoghe, ambasciate e hub principali dei trasporti come stazioni e aeroporti.
Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato il 24 marzo giornata di lutto nazionale dopo l'attacco terroristico al Crocus City Hall. "Dichiaro il 24 marzo giorno di lutto nazionale", ha detto in un discorso televisivo alla nazione. Il presidente russo ha poi annunciato "ulteriori misure antiterrorismo e antisabotaggio a Mosca e nella regione" omonima.
Dai risultati parziali dell'inchiesta è emerso che dalla parte ucraina del confine era stata creata "una finestra" per permettere ai quattro attentatori del Crocus City Hall di Mosca di attraversare il confine. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un discorso televisivo alla nazione.
Il presidente russo Vladimir Putin ha detto che i quattro responsabili dell'attacco al Crocus City Hall sono stati arrestati e che ci sono indicazioni che stavano cercando di entrare in Ucraina.
"Identificheremo tutti coloro che sono dietro a questo atto terroristico e pagheranno per questo". Lo ha detto il presidente Vladimir Putin in un discorso televisivo alla nazione.
I responsabili della strage al Crocus City Hall di Mosca hanno ucciso indiscriminatamente cittadini russi "come i nazisti". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un discorso televisivo alla nazione.
La Nato condanna senza alcuna esitazione l'attacco avvenuto la scorsa notte a Mosca. Lo ha scritto su X un portavoce dell'Alleanza Atlantica. "Nulla può giustificare un crimine così odioso. Le nostre più sincere condoglianze alle vittime e alle loro famiglie".
Secondo fonti dell'intelligence ucraina, sono in corso attacchi informatici ai server delle autorita' della Federazione russa. Lo scrive su Telegram Rbc-Ukraine affermando che sono stati bloccati i siti www.avard.gov.ru, www.gov.ru (il sito principale) e il server finale fso.gov.ru.
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha espresso oggi la sua "forte condanna" per l'attacco terroristico compiuto contro civili alla Crocus City Jall di Mosca e rivendicato dall'Isis. "Il mio pensiero in questo difficile momento - ha scritto su X von der Leyen - va alle vittime e alle loro famiglie".
Sarebbe salito a 143 morti il bilancio dell'attacco a Mosca, secondo quanto afferma la direttrice di Russia Today, Margarita Simonyan, citata dall'agenzia Ria Novosti.
Uno dei quattro arrestati perché accusati di essere gli autori dell'attacco al Crocus City Hall di Mosca ha ammesso in un primo interrogatorio sommario di avere accettato di partecipare all'azione dopo avere ascoltato circa un mese fa le lezioni di un non meglio precisato "predicatore", e di essere stato reclutato da un aiutante di quest'ultimo, di cui non conosce il nome. Ma non fa alcun riferimento a contatti con l'Ucraina. L'uomo aggiunge che per l'azione gli erano stati promessi 500.000 rubli (circa 5.000 euro), di cui 250.000 già pagati in anticipo. E' quanto risulta da un video diffuso sul suo canale Telegram dalla direttrice della televisone Russia Today, Margarita Simonyan. L'arrestato, che dice di avere 26 anni, afferma di non essere a conoscenza delle identità delle persone che gli hanno fornito i soldi e le armi per l'attacco.
Le ricerche tra le macerie della sala da concerto vicino alla capitale russa, bersaglio dell'attacco rivendicato dal gruppo Stato islamico, dureranno diversi giorni, ha sottolineato governatore della regione di Mosca. "I soccorritori stanno lavorando 24 ore su 24 sul posto (...) Altri venti corpi sono stati trovati sotto le macerie. Il lavoro continuerà almeno ancora per qualche giorno", ha scritto su Telegram il governatore Andrei Vorobiov. La sala "è completamente bruciata (...) Ciò che resta del soffitto rischia di crollare", ha indicato inoltre il governatore.
E' salito a 115 morti il bilancio dei morti nell'attacco di ieri a Mosca. Lo scrive la Tass citando fonti investigative.
Il presidente Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica con il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko, nella quale hanno discusso dell'attacco terroristico al Crocus City Hall. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, come riporta Ria Novosti. "Il presidente della Bielorussia ha espresso profonde condoglianze in relazione all'attacco terroristico di ieri a Mosca. Le parti hanno confermato la loro disponibilità a collaborare nella lotta contro il terrorismo", ha detto il portavoce del presidente russo.
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Tra le persone che sono state ricoverate in ospedale con ferite a seguito dell'attacco terroristico al Crocus City Hall, nella regione di Mosca, vi sono 16 civili, incluso un bambino, che si trovano in condizioni estremamente critiche. Lo ha detto nel corso di una conferenza stampa Aleksej Kuznetsov, funzionario del ministero della Salute russo. Kuznetsov ha confermato che al momento negli ospedali della capitale russa e della regione di Mosca si trovano 107 feriti, quattro di cui sono bambini.
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Secondo i servizi di sicurezza russi (Fsb), i sospettati per l'attentato di ieri sera al Crocus City Hall di Mosca avevano "contatti" in Ucraina. I terroristi, ha detto l'Fsb citato dalla Tass, hanno cercato di fuggire verso il confine tra Russia e Ucraina.
Quattro sospettati per l'attacco di ieri sera alla periferia di Mosca sono stati fermati nella regione russa di Bryansk, vicino al confine con l'Ucraina, e gli inquirenti sono al lavoro per individuare i complici. Lo riferisce il Comitato investigativo russo, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa russa Ria Novosti. Poco prima il Cremlino aveva fatto sapere che il direttore dei servizi russi Fsb, Alexander Bortnikov, ha riferito al presidente russo Vladimir Putin dell'arresto di 11 persone in relazione all'attacco, fra cui "quattro terroristi che erano direttamente coinvolti nell'attacco terroristico".
Secondo gli investigatori russi, gli attentatori del Crocus City Hall di Mosca hanno dato fuoco all'edificio con del "liquido infiammabile".
Il bilancio delle vittime dell'attacco terroristico al Crocus City Hall a Mosca è salito a 93 vittime. Lo ha dichiarato la commissione investigativa russa citata dalla Tass. Secondo i primi dati emersi dalle indagini, le vittime sono morte per ferite da arma da fuoco e avvelenamento da prodotti di combustione.
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Il direttore dei servizi di sicurezza russi Fsb ha riferito al presidente Vladimir Putin l'arresto di 11 persone, tra cui quattro terroristi direttamente coinvolti nell'attentato al Crocus City Hall di Mosca. Lo riferisce il servizio stampa del Cremlino citato dalla Tass.
L'auto, una Renault, a bordo della quale viaggiavano quattro sospettati per l'attentato nell'auditorium della regione di Mosca, è stata ritrovata nel distretto di Karachi, regione di Bryansk. Lo ha confermato il deputato russo Alexander Khinshtein, secondo cui l'auto non si è fermata all'alt delle forze dell'ordine e ha tentato la fuga. Durante l'inseguimento sono stati esplosi dei colpi di arma da fuoco e l'auto si è ribaltata. Un presunto terrorista è stato arrestato sul posto, gli altri sono fuggiti nel bosco circostante. Un secondo sospettato è stato quasi subito trovato e arrestato. Nell'auto sono stati trovati una pistola PM, un caricatore per un fucile d'assalto AKM e passaporti di cittadini del Tagikistan.
Secondo fonti di intelligence russa, i quattro sospetti terroristi sono tutti del Tagikistan. Questi i loro nomi: Nasridinov Makhmadrasul, 37 anni, Ismonov Rivozhidin, 51 anni, Safolzoda Shokhinjonn, 21 anni, e Nazarov Rustam, 29 anni.
"Al momento non abbiamo notizia di alcun italiano coinvolto" nell'attacco di ieri in Russia a una sala concerti, "a Mosca sono circa 2.700" gli italiani "ma non abbiamo avuto alcuna segnalazione". Lo ha riferito il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani, al Tg1. "Io sono in costante contatto con la nostra ambasciata e con il nostro consolato a Mosca, con l'unità di crisi del ministero degli Esteri. Tutta notte sono stati a disposizione dei nostri concittadini ma non abbiamo alcuna segnalazione. Anche perché bisogna dire che con grande tempestività sia la nostra ambasciata a Mosca aveva invitato tutti gli italiani fin dall'8 marzo a non partecipare a manifestazioni culturali ed eventi con grande partecipazione di pubblico".
"Condanniamo fermamente questo attentato terroristico. Probabilmente è veritiera la rivendicazione dell'Isis, aspettiamo però tutte le analisi che devono essere fatte". Lo ha detto il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani. "Parleremo di terrorismo al vertice Nato che ci sarà subito dopo Pasqua a Bruxelles e poi se ne parlerà ovviamente anche al G7 degli Esteri che si terrà a Capri sotto presidenza italiana", ha aggiunto.
I terroristi che hanno attaccato ieri sera la sala da concerti Crocus City Hall, provocando oltre 60 morti, erano armati di fucili d'assalto Kalashnikov e avevano munizioni in abbondanz. E' quanto emerge da un video pubblicato dall'ufficio stampa del Comitato investigativo russo. Lo riporta la Tass. Tra le armi raccolte dalle forze di sicurezza anche un Kalashnikov personalizzato e una cintura piena di caricatori utilizzata dai terroristi.
Il presidente russo Vladimir Putin ha augurato una pronta guarigione a tutte le persone rimaste ferite nell'attacco terroristico di ieri sera a Mosca. Lo riporta l'agenzia di stampa Tass.
La Casa Bianca ha confermato le indiscrezioni di qualche ora fa di Cnn e New York Times che gli Stati Uniti avevano avvertito Mosca all'inizio di marzo di un attacco terroristico che avrebbe potuto colpire "grandi raduni" a Mosca. "All'inizio di questo mese, il governo americano aveva informazioni su un piano per un attacco a Mosca contro grandi raduni e concerti" e le "ha condivise con le autorità russe", ha detto la portavoce del Consiglio oer la sicurezza nazionale Adrienne Watson.
Oltre 470 persone sono state coinvolte nelle operazioni per domare l'incendio che ha distrutto la sala da concerti Crocus City Hall attaccata ieri sera da un gruppo di uomini armati: lo ha reso noto alla Tass il ministero delle Emergenze russo. "Si tratta di un totale di 477 persone e 183 unita' di attrezzature coinvolte, di cui 192 persone e 79 unità di equipaggiamento del ministero delle Emergenze russo", ha affermato un portavoce del ministero.
Il presidente russo Vladimir Putin aveva respinto gli avvertimenti occidentali su possibili attacchi terroristici a Mosca definendoli un "ricatto" solo qualche giorno fa. L'Ambasciata statunitense in Russia aveva pubblicato il 7 marzo un'allerta sul proprio sito web consigliando ai cittadini americani di evitare i grandi raduni nella capitale russa, inclusi i concerti, nelle successive 48 ore a causa di possibili attentati terroristici. Un messaggio che era stato ripreso anche dal ministero degli Esteri britannico sul proprio sito. Martedì 19 marzo la Tass aveva riferito che Putin aveva definito un vero e proprio "ricatto" l'avvertimento dell'Occidente su possibili attacchi terroristici nel Paese.
Il numero delle vittime dell'attacco all'auditorium Crocus City Hall di Krasnogorsk, cittadina nella regione moscovita, è salito a 82 persone, tra queste tre bambini. Lo riferiscono i canali Telegram russi come 112, mentre il canale Baza cita 80 morti. Il precedente bilancio era di 60 morti ma vi sono molte persone ricoverate in gravi condizioni e continuano le ispezioni dell'edificio dove è scoppiato un incendio, stamane quasi del tutto domato.