A soli tre anni si è allontanato perdendosi dentro la proprietà di famiglia nello stato australiano del New South Wales. La polizia lo ha ritrovato a circa 500 metri dalla sua casa
Era stato avvistato per l'ultima volta venerdì 3 settembre a casa sua, nella Hunter Valley, regione a nord di Sidney. Dopodiché di Anthony Elfalak si erano perse le tracce. A ritrovarlo è stato un elicottero della polizia, che perlustrando la proprietà della famiglia lo ha avvistato mentre beveva da un ruscello. Secondo i medici, è stato proprio questo a salvargli la vita.
Anthony ha tre anni, soffre di autismo e non parla. E' rimasto quattro giorni da solo nel bosco a circa 500 metri dalla casa nella zona nord dello stato, i genitori avevano anche pensato a un rapimento. Lunedì 6 settembre invece la polizia lo ha trovato nel bosco con i vestiti bagnati e alcuni graffi nelle gambe, ma tutto sommato in salute. "E' stato morso dalle formiche ed è caduto ma è vivo", ha esultato il padre alle televisioni australiane.
Ci sono voluti più di cento persone, tra volontari e soccorritori, per perlustrare tutta la proprietà, e più di un giro in elicottero prima di trovarlo. "Sono stato nella boscaglia per quattro giorni senza dormire. Non ci siamo fermati", ha aggiunto il padre del bambino. In un post della polizia del New South Wales si vede il momento esatto in cui il bambino viene ritrovato, seduto dentro un ruscello mentre cerca di bere, in sottofondo le forze dell'ordine che gridano: "Abbiamo trovato il bambino!". Intanto la polizia prosegue con le indagini e non esclude ancora che si sia trattato di un sequestro di persona, dopo aver ritrovato poco distante dalla tenuta un veicolo bianco sospetto, da domenica sotto sequestro.