Liberata durante un controllo stradale di routine. A tenere segregata in un fuoristrada la giovane è stato un 22enne, che è stato arrestato
Una turista britannica è stata rapita e ripetutamente stuprata per un periodo di otto settimane, mentre veniva tenuta prigioniera in un fuoristrada in viaggio lungo le strade dell'Australia. La drammatica vicenda ha avuto come protagonista una 22enne, liberata domenica pomeriggio dalla polizia durante un controllo stradale di routine nella cittadina di Mitchell, a 600 km da Brisbane, nel Queensland.
Quando gli agenti hanno visto la ragazza, si sono resi conto che presentava fratture al volto, ferite e tagli. Il racconto che ha fatto è sconvolgente. Secondo l'ispettore Paul Hart, la giovane ha incontrato il suo aguzzino, anch'egli 22enne, a un party a gennaio e ha avuto con lui una breve relazione.
Gli inquirenti ritengono che la donna sia stata stuprata quattro volte, mentre è stata picchiata ripetutamente tra il 2 gennaio e il 5 marzo. Il tutto durante un viaggio durato 1.360 km da Cairns, nell'estremo nord, al sud.
L'uomo è stato arrestato mentre si nascondeva nel retro del fuoristrada, sotto alcuni vestiti. E' stato incriminato con 20 capi d'accusa, tra i quali lo stupro, violenze, privazione della libertà.