"Alcune persone, tra cui poliziotti e civili, sono martiri" dell'autobomba esplosa nei pressi di un edificio della polizia a Diyarbakir, principale città curda nel sud-est della Turchia. Lo ha detto il ministro della Giustizia di Ankara, Bekir Bozdag, con un'espressione usata in Turchia per indicare le vittime di attacchi terroristici.