Il padre di Fabrizia Di Lorenzo, Gaetano, dice che già da questa notte aveva capito che anche sua figlia era rimasta coinvolta nell'attentato di Berlino. "Sapevamo che era finita - ammette -. Siamo stati noi a chiamare la Farnesina, ma l'aiuto più grande ce lo hanno dato i carabinieri di Sulmona. Mio figlio è a Berlino con mia moglie, in attesa del Dna. Aspettiamo conferme, ma non mi illudo".