Ahmad Khan Rahami, il 28enne fermato per le bombe a New York e in New Jersey, nel 2013 passò circa un anno in Pakistan. Lo riferisce la Cnn citando fonti vicine all'inchiesta. L'uomo, negli ultimi 10 anni, sarebbe stato diverse volte nel Paese, dove si trova anche il fratello. Proprio dal Pakistan, nel 2014, Rahami chiese aiuto affinché fosse concesso un visto per gli Usa a sua moglie incinta e in possesso di un passaporto pachistano scaduto.