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In Bosnia un tribunale di Sarajevo ha condannato, in primo grado, cinque ex poliziotti serbi per crimini contro la popolazione civile commessi durante il conflitto del 1992-1995. A Milan Djokic e Branislav Trisic sono stati inflitti tre anni di carcere ciascuno, mentre Zoran Tanasic, Zarko Milanovic e Mladen Krajisnik sono stati condannati a due anni di reclusione. Altri tre imputati nello stesso processo sono stati assolti. I crimini in questione - uccisioni, persecuzioni, maltrattamenti - furono commessi contro gli abitanti di Janja, presso Bijeljina. I cinque condannati hanno diritto a presentare ricorso in appello.