Provengono da un lotto venduto agli agenti federali di Brasilia nel 2006. La polizia ha aperto un'inchiesta interna
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I proiettili usati per uccidere la consigliera comunale di Rio de Janeiro, Marielle Franco, e il suo autista proverrebbero da un lotto venduto dall'azienda Cbc alla polizia federale di Brasilia nel 2006. A rivelarlo è una fonte della polizia di Rio, citata dalla Tv Globo. Secondo la stessa fonte, la targa di almeno uno dei veicoli usati dai killer risulterebbe clonata.
I killer hanno usato infatti un'auto Cobalt con targa di Nova Iguacu, che corrisponde a un veicolo diverso.
Le munizioni sonooriginali e sono di calibro 9. Si contano complessivamente 13 colpi sparati dai sicari: quattro hanno colpito Marielle Francoalla testa e tre il suo autista. Il lotto di munizioni UZZ-18 utilizzate sarebbe stato venduto alla polizia federale di Brasilia il 29 dicembre del 2006.