L'ottimismo sulla permanenza della Gran Bretagna nell'Ue da parte degli allibratori inglesi fa impennare le puntate
E' arrivato il giorno tanto atteso in Gran Bretagna: si vota per la permanenza o meno in Europa. E proprio mentre i cittadini britannici sono chiamati alle urne, gli scommettitori propendono nettamente per la vittoria del "Remain". PaddyPower.it, ad esempio, quota la Brexit a 5, mentre il "Remain" è l’ipotesi favorita in lavagna a 1,14. Simili le cifre fornite da Sky Bet e Bwin. La prima quota la permanenza nella Ue a 1,16 e il divorzio a 4; la seconda dà il "Remain" a 1,11 e il "Leave" a 5.
Oddscherckez, un indice formulato sulla base delle valutazioni dei vari istituti di scommesse, all’apertura dei seggi registrava le possibilità di vittoria di Brexit al 25%. Dello stesso avviso anche Betfair, uno dei colossi delle scommesse online che, un’ora prima del voto dava il "Remain" in vantaggio del 78%. Secondo il portavoce di portavoce di William Hill, la più grande agenzia di scommesse del Regno Unito, il 71% degli scommettitori è per la Brexit, mentre il 73% del denaro è contro l’addio alla Ue.
Intanto le puntate crescono: William Hill si aspetta fino a stasera un totale di scommesse pari a più di 20 milioni di sterline. Notevoli anche i volumi su Betfair. Fino alle ore 12 del 10 giugno erano stati scambiati 28,7 milioni di euro: di questi, 22,1 milioni sono stati abbinati sulla permanenza del Regno Unito nella Ue.
Per i Bookmakers dunque il pericolo Brexit sembrerebbe scongiurato. Ma non bisogna dimenticare la recente esperienza del Leicester, le cui possibilità di vittoria secondo le agenzie di scommesse erano di circa 5000 a 1.