Il capo negoziatore dell'Unione europea Michel Barnier: "E' giunto il tempo di affrontare i dati di fatto sulle conseguenzeeconomiche del divorzio dall'Ue"
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Theresa May ammette, inoltre, che il governo britannico non potrà ottenere tutto quello che vorrebbe nei negoziati sulla Brexit e che le cose cambieranno in particolare quando "usciremo dal single market". May auspica un accordo commerciale con l'Ue "il più ampio possibile". Il governo britannico considera "incompatibile" con l'impegno di recuperare la propria "indipendenza" la permanenza nell'unione doganale europea.
Theresa May, inoltre, ammette nel suo discorso manifesto alla Mansion House che il governo britannico non potrà ottenere "tutto quello che vorrebbe" nei negoziati sulla Brexit. May auspica un accordo commerciale con l'Ue "il più ampio possibile" e spiega che il governo britannico considera inoltre "incompatibile" con l'impegno di recuperare la propria "indipendenza" la permanenza nell'unione doganale europea.
I welcome PM @theresa_may speech. Clarity about #UK leaving Single Market and Customs Union & recognition of trade-offs will inform #EUCO guidelines re: future FTA.
— Michel Barnier (@MichelBarnier) 2 marzo 2018
Il capo negoziatore dell'Unione europea Michel Barnier "dà il benvenuto al discorso" della premier britannica Theresa May. "La chiarezza sull'uscita della Gran Bretagna dal mercato unico e dall'unione doganale, e il riconoscimento dei trade-off", afferma, "sarà riflessa nelle linee guida dei 27 "per il futuro accordo di libero scambio". "E' giunto il momento", ha specificato Barnier, "di affrontare i dati di fatto sulle conseguenze economiche del divorzio dall'Unione".