Secondo alcuni media belgi, nello zainetto di Abderrahman Ameuroud, arrestato a Schaerbeek il 25 marzo, ci sarebbe stato materiale per un'arma biologica. Insieme a tre carte d'identità ci sarebbe stato infatti un "sacchetto di plastica con escrementi e testicoli di animali", una combinazione di elementi che, se mescolata per dieci giorni in un ambiente buio, può provocare una reazione tossica".