Le telecamere di sorveglianza ricostruiscono con precisione i movimenti del terrorista fino alle 9.50. Poi, l'individuo scompare nel nulla
A più di 15 giorni dagli attentati del 22 marzo, la procura di Bruxelles lancia un nuovo appello alla popolazione. L'obiettivo degli inquirenti è rintracciare "l'uomo col cappello", ossia il terzo terrorista dell'attacco all'aeroporto di Zaventem. Grazie alle telecamere sono stati ricostruiti i suoi movimenti fino alle 9.50. Dopo di che se ne perdono le tracce. La polizia belga ha messo a disposizione numeri di telefono ed email per le segnalazioni.
Tutti i movimenti registrati - Il terzo uomo, dopo l'esplosione delle bombe, esce dall'aeroporto, passa davanti all'hotel Sheraton, attraversa il parcheggio Avis e poi si dirige a piedi nel comune di Zaventem, che attraversa liberandosi della giacca chiara ripresa nelle immagini delle videocamere di sorveglianza.
Resta quindi con una camicia azzurro chiaro con toppe ai gomiti, di cui si rimbocca le maniche. Il suo passaggio viene successivamente registrato un'ora dopo gli attentati, alle 8.50, in ingresso in città all'incrocio tra la Grote Daalstraat e la chaussée de Louvain. Poi, l'uomo risale sino all'incrocio Meiser alle 9.42 da cui continua sulla stessa strada alle 9.49. Alle 9.50 l'ultima traccia prima di sparire nel nulla: imboccata l'avenue de la Brabanconne, scompare all'incrocio con la rue du Noyer.
Dov'è finita la giacca? - Polizia e inquirenti fanno appello alla popolazione anche per cercare di ritrovare la giacca di cui "l'uomo col cappello" si è liberato in quanto potrebbe contenere indizi utili all'inchiesta. Altro dettaglio, il ricercato portava anche scarpe brune con una grande ed evidente suola bianca. Commercianti e privati che abbiano videocamere di sorveglianza o foto che possano contenere frame del ricercato sono invitati dunque a contattare la polizia federale telefonando ai numeri gratuiti 0.800.30.300 in Belgio o 0032.2.554.44.88 dall'estero, oppure a scrivere una mail su avisderecherche@police.belgium.eu. Il video con le immagini del "terzo uomo" sono anche disponibili sul sito della polizia www.police.be.