"Mentre ero nella bocca della megattera mi sono ricordato della favola di Collodi" ha detto il 24enne venezuelano che stava praticando packraft sulla costa sud del Cile
Una vicenda che rimanda subito alla più celebre fiaba di Carlo Collodi, "Le avventure di Pinocchio". È quella capitata ad Adrián Simancas, analista, programmatore e musicista venezuelano di 24 anni che stava facendo un giro con una canoa gonfiabile (il packraft), ingoiato da una balena e poi rigettato dopo alcuni secondi. Se non ci fosse un video a testimoniarlo, si farebbe fatica a credere che si tratti di una storia vera. Le immagini registrate lo scorso l'8 febbraio e divulgate sui social, mostrano il momento esatto in cui una megattera emerge dalle acque e, per alcuni secondi, cattura il giovane canoista prima di rigettarlo in superficie. L'incidente è avvenuto a Punta Arenas, all'estremo sud del Cile, nelle acque della baia di El Águila ed è stato filmato dal padre del giovane che ha assistito attonito alla scena.
Come detto, l'angoscia è durata appena pochi secondi. “Quando ero dentro, mi sono ricordato di Pinocchio, anche lui ingoiato da una balena” ha spiegato Simancas al quotidiano spagnolo El País. "È stata una sorpresa quando la balena si è avvicinata a me. All'inizio pensavo che mi avesse inghiottito completamente, anche se non sapevo bene cosa fosse, poi, quando sono tornato in superficie, ho capito che era stata una balena. Sapevo anche che non c'era un grande pericolo, a meno che non iniziasse a saltare o buttasse mio padre giù dalla barca, perché in quel caso sarebbe stato molto difficile per noi risalire a bordo".
Le megattere, che possono pesare fino a 48 tonnellate e nel caso delle femmine misurano circa 19 metri di lunghezza, si nutrono di plancton, piante e pesci. Il loro esofago è troppo stretto per permettere a un corpo umano di raggiungere lo stomaco. Inoltre, questi animali attaccano raramente le persone e si distinguono per essere una delle specie che percorrono le distanze più lunghe al mondo.