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La morte del cooperante fiorentino David Solazzo, trovato privo di vita nella sua casa sull'isola di Fogo l'1 maggio, sarebbe "avvenuta per l'emorragia provocata da tagli profondi sul braccio destro" e "al momento non sono state aperte indagini verso terzi". La ha fatto sapere la ong fiorentina Cospe per la quale lavorava Solazzo. "La volontà degli inquirenti - prosegue il Cospe - è comunque di approfondire il caso".