Per il presidente americano "nessuna decisione su Kiev sarà presa senza Kiev". Il suo omologo ucraino, Zelensky, ringrazia il collega "per il forte sostegno" e rilancia il suo impegno per la pace
Joe Biden sostiene l'aspirazione dell'Ucraina a diventare membro della Nato. Lo ha reso noto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, riferendo che in una telefonata col presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, Biden ha ribadito che supporta la sovranità di Kiev e che l'aggressione è da parte russa. Zelensky ha dunque ringraziato il suo omologo americano "per il forte sostegno" e ha ribadito il suo impegno per la ricerca della pace.
La Casa Bianca ha inoltre smentito che gli Stati Uniti stiano facendo pressioni sull'Ucraina per cedere parti di territorio alla Russia.
Biden: "Nessuna decisione su Kiev senza Kiev" - Nel colloquio con Zelensky, Biden ha chiarito che "gli Stati Uniti e i loro alleati sono impegnati sul principio di 'nessuna decisione o discussione sull'Ucraina senza l'Ucraina'". La Casa Bianca si è detta pronta "a sostenere misure per costruire la fiducia per far avanzare l'attuazione degli accordi di Minsk, a supporto del formato Normandia".
"Quella russa è un'aggressione" - Secondo il presidente americano, il dispiegamento delle truppe russe è stata "un'aggressione" contro l'Ucraina e l'origine della crisi attuale. "I russi sono noti per le loro escalation retoriche e per aver diffuso disinformazione", ha aggiunto Biden. La Casa Bianca ha inoltre messo in chiaro che Stati Uniti e gli alleati risponderanno a Mosca "con forti misure economiche e di altro tipo nel caso di un ulteriore intervento militare".
L'invito alla diplomazia - Biden e Zelensky invitano la Russia "ad allentare la tensione" e concordano che "la diplomazia è il modo migliore per compiere progressi significativi sulla risoluzione del conflitto".
Biden al fianco dei Paesi Nato dell'Est: "Pronti a mutua difesa" - Joe Biden ha poi interagito con il gruppo dei Nove di Bucarest (Romania, Bulgaria, Repubblica ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituanua, Polonia e Slovacchia) del fianco Est dell'Alleanza "per sottolineare l'impegno degli Usa alla sicurezza transatlantica e il sacro impegno verso l'articolo 5 della Nato", quello sulla mutua difesa. I leader hanno discusso il destabilizzante rafforzamento militare russo lungo il confine con l'Ucraina e la necessità di una posizione Nato "unita, pronta e risoluta per la difesa collettiva degli alleati".
Zelensky ringrazia Biden - Il presidente ucraino ha ringraziato l'omologo americano per il "costante, deciso e forte sostegno alla sovranità e all'integrità territoriale" del suo Paese. "E' diventata una tradizione per i presidenti degli Stati Uniti e dell'Ucraina avere colloqui in un'atmosfera molto franca e aperta. La conversazione è durata quasi un'ora e mezza", ha spiegato il capo dell'ufficio presidenziale di Zelensky, Andrei Yermak. "L'Ucraina è uno Stato assolutamente pacifico e non ha in programma di attaccare nessuno. Vogliamo solo portare pace alla nostra terra e riavere i nostri territori e il nostro popolo".