Il giornale aveva parlato di un tentativo italiano di infiltrare l'attentatore di Berlino negli ambienti islamici radicali
La ricostruzione del domenicale tedesco "Welt am Sonntag" sul caso di Anis Amri, responsabile della strage di Berlino, "non corrisponde ai fatti". A dirlo è il ministro dell'Interno, Marco Minniti, durante l'incontro con il suo omologo tedesco, Thomas de Maizière. Il giornale aveva pubblicato un'inchiesta secondo cui l'Italia non avrebbe espulso Amri nel 2011 perché tentò di infiltrarlo in ambienti vicini al terrorismo di matrice islamica.
Dopo la precisazione di Minniti, spiega una nota del Viminale, "il ministro de Maizière non ha visto alcun motivo per mettere in discussione tale delucidazione". Il titolare dell'Interno tedesco ha invece espresso "il grande apprezzamento del governo tedesco per la straordinaria attività svolta dall'Italia nel Mediterraneo e nella lotta contro il terrorismo, con un momento particolarmente importante nella vicenda Amis Amri".