A margine del vertice tra Unione Europea e Lega Araba di Sharm el-Sheikh, il bilaterale sull'omicidio del ricercatore italiano
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Arrivare a una soluzione giudiziaria sull’omicidio di Giulio Regeni si può. Ne è convinto il premier Conte, che a Sharm el-Sheikh, a margine del vertice tra Unione Europea e Lega Araba, ha affrontato l’argomento con il presidente egiziano, Al-Sisi: "È stato il primo tema toccato". Secondo il presidente del Consiglio, però, una conclusione positiva per la vicenda del giovane ricercatore ucciso tre anni fa in Egitto si può raggiungere solo "attraverso il dialogo costruttivo".
Dopo il raffreddamento dei rapporti tra i due paesi negli ultimi tempi, il bilaterale segna una discontinuità: Al-Sisi ha elogiato le nuove relazioni con l’Italia e Conte ha riferito la "costante attenzione e il rinnovato impegno" del presidente egiziano per una soluzione dell’omicidio Regeni. Lo stesso Al-Sisi ha poi manifestato la volontà di "svelare le circostanze di questo caso e assicurare i responsabili alla Giustizia".