"ATTIVITA' ILLEGALE"

Cina, difende le croci sulle chiese: condannato a 14 anni di carcere

L'uomo, Bao Guohua, era accusato con la moglie di avere illegalmente organizzato i fedeli per presentare petizioni e disturbare l'ordine sociale

28 Feb 2016 - 08:04
 © -afp

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Un pastore protestante cinese, Bao Guohua, è stato condannato a 14 anni di prigione per attività illegali, corruzione e disturbo all'ordine sociale. L'uomo si era opposto a una campagna del governo per la rimozione delle croci sopra le chiese. Sua moglie, Xing Weixiang, è stata condannata a 12 anni. Secondo i giudici la coppia ha illegalmente organizzato i fedeli per presentare petizioni al governo e disturbare l'ordine sociale.

E' successo nella provincia dello Zhejiang, dove vive una vasta comunità cristiana. Le autorità locali, negli ultimi due anni, hanno rimosso centinaia di croci dalle chiese sostenendo violino i regolamenti edilizi.

La coppia era accusata anche di aver ingannato membri della congregazione che avevano donato 336mila dollari, soldi che sarebbero stati spesi in auto e altri beni personali.

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