Cina, Xi Jinping: "Nessuno può fermare la riunificazione con Taiwan"

Nel discorso di Capodanno alla nazione, il presidente cinese Xi Jinping ha detto che "nessuno può fermare" l'unificazione con Taiwan. Secondo Xi, infatti, "i cinesi su entrambe le sponde dello Stretto di Taiwan sono un'unica famiglia. Nessuno può recidere i nostri legami di sangue e nessuno può fermare la tendenza storica della riunificazione della madrepatria", ha affermato nel discorso, trasmesso sui media statali. 
 

Già nel suo discorso di fine anno del 2023, il leader cinese aveva parlato della riunificazione con Taiwan come una "necessità storica". Allora si era alla vigilia delle presidenziali nell'isola.

Intanto, la Cina ha inviato cinque aerei e sei navi da guerra nello Stretto di Taiwan nelle ultime 24 ore. Lo rende noto il ministero della Difesa di Taipei, precisando che tre velivoli hanno violato la Zona d'identificazione della difesa aerea (Adiz) dell'isola. Dall'inizio del mese, il Partito comunista cinese - che rivendica la sua giurisdizione su Taiwan - ha inviato nello Stretto 400 aerei e 276 navi.

Mentre anche per il 2025 Cina e Russia si promettono di rafforzare il loro legame. "Mosca e Pechino sono sempre andate avanti fianco a fianco sulla giusta strada", ha affermato Xi durante lo scambio di auguri per il nuovo anno con l'omologo russo Vladimir Putin, secondo l'agenzia di stampa cinese ufficiale Xinhua.

Xi avrebbe anche sottolineato la fiducia reciproca e la coordinazione strategica tra i due Paesi ed ha espresso il suo desiderio di mantenere legami stretti con Putin. "La cooperazione Cina-Russia in vari settori condurrà a nuove opportunità di sviluppo", ha aggiunto Xi. Nel corso del 2024 Russia e Cina hanno sottoscritto un accordo di "partenariato strategico per una nuova era".

I due leader hanno infine concordato a maggio di approfondire i legami bilaterali e cooperare su questioni di interesse reciproco come Taiwan, l'Ucraina e nel confronto con gli Stati Uniti. L'ambasciata russa a Pechino ha riferito che Xi visiterà la Russia nel 2025.