La temperatura media in superficie è stata di 13,23 gradi, 0,79 gradi sopra la media
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Quello del 2025 è stato il gennaio più caldo della storia, con una temperatura media in superficie di 13,23 gradi, 0,79 gradi sopra la media del mese nel periodo di riferimento tra il 1991 e il 2020. Lo rivela il servizio meteo della Ue, Copernicus. Il gennaio 2025 è stato di 1,75 gradi sopra i livelli pre-industriali ed è il stato il 18esimo degli ultimi 19 mesi nel quale la temperatura media superficiale è stata superiore a 1,5 gradi dai livelli pre-industriali.
Le temperature europee sono state maggiormente al di sopra della media del periodo 1991-2020 nell'Europa meridionale e orientale, compresa la Russia occidentale. Al contrario, sono state inferiori alla media in Islanda, Regno Unito e Irlanda, Francia settentrionale e Fennoscandia settentrionale. Al di fuori dell'Europa, le temperature sono state maggiormente superiori alla media nel Canada nordorientale e nordoccidentale, in Alaska e in Siberia. Sopra la media anche nel Sud America meridionale, in Africa e in gran parte dell'Australia e dell'Antartide. Sono state inferiori, invece, soprattutto negli Stati Uniti e nelle regioni più orientali della Russia, Chukotka e Kamchatka. Anche la penisola arabica e il continente sudorientale asiatico hanno registrato temperature inferiori alla media.
Il servizio climatico europeo Copernicus ha spiegato che il mondo si è riscaldato fino a raggiungere un altro record mensile di calore a gennaio, nonostante gli Stati Uniti siano stati colpiti in modo anormale dal freddo. "Gennaio 2025 è un altro mese sorprendente, che continua le temperature record osservate negli ultimi due anni, nonostante lo sviluppo delle condizioni di La Niña nel Pacifico tropicale e il loro temporaneo effetto di raffreddamento sulle temperature globali", ha detto Samantha Burgess, Strategic Lead for Climate at ECMW.