Corea del Nord, Seul: lanciato missile balistico intercontinentale
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Il messaggio a Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone: la sorella di Kim Jong-un ha parlato di "gravi conseguenze" in risposta a un loro rogramma di esercitazioni
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La Corea del Nord ha rivolto un nuovo avvertimento agli Stati Uniti e ai loro principali alleati regionali, Corea del Sud e Giappone. Per Pyongyang intercettare e abbattere un missile del Nord durante uno dei test di lancio effettuati dal Paese verso il Pacifico costituirebbe "una chiara dichiarazione di guerra". L'avvertimento è l'ultimo di una serie formulata in vista di una vasta esercitazione congiunta delle forze armate statunitensi e sudcoreane, in programma a partire dalla prossima settimana.
"Gravi conseguenze" - La sorella del leader della Corea del Nord Kim Jong-un, Kim Yo Jong, ha minacciato "gravi conseguenze" in risposta al vasto programma annuale di esercitazioni congiunte che Stati Uniti e Corea del Sud intraprenderanno nei prossimi giorni. Pyongyang - ha dichiarato la sorella del leader nordcoreano - monitora con attenzione "le incessanti attività militari delle forze Usa" e "dell'esercito fantoccio" sudcoreano.
L'Oceano Pacifico come un "poligono di tiro" - La Corea del Nord "è pronta ad assumere azioni appropriate, rapide e schiaccianti in qualunque momento, sulla base delle nostre valutazioni". Nelle scorse settimane Kim Yo-jong aveva già minacciato la trasformazione dell'Oceano Pacifico in un "poligono di tiro" in risposta ad altre esercitazioni congiunte di Stati Uniti e Corea del Sud.
Campo di esercitazione militare - Secondo la stampa sudcoreana, alcuni analisti temono che il Nord possa rispondere alle prossime manovre congiunte con nuove provocazioni, incluso un collaudo di veicoli di rientro atmosferico per le testate nucleari. Grazie al "piano di espansione bellica" degli Usa e dei suoi alleati, "la penisola coreana si sta trasformando nella più grande polveriera e nel più grande campo di esercitazione militare del mondo", si legge in una nota del ministero degli Esteri nordcoreano rilanciata dall'agenzia ufficiale Kcna.
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