Il presidente americano risponde alle minacce lanciate dal regime di Pyongyang: "Gli Stati Uniti non inizino mai una guerra contro di me"
E' gara di pulsanti nucleari fra il presidente americano Donald Trump e Kim Jong-un. "Il leader nordcoreano ha dichiarato che il pulsante nucleare è sempre sulla sua scrivania. Qualcuno di questo regime esaurito e alla fame lo informi per favore che anch'io ho il pulsante nucleare, ma il mio è molto più grande e più potente del suo, e il mio funziona", ha twittato il numero uno della Casa Bianca.
North Korean Leader Kim Jong Un just stated that the “Nuclear Button is on his desk at all times.” Will someone from his depleted and food starved regime please inform him that I too have a Nuclear Button, but it is a much bigger & more powerful one than his, and my Button works!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 3 gennaio 2018
"Non accetteremo mai una Corea del Nord nuclearizzata", ribadisce dal canto suo l'ambasciatrice americana all'Onu, Nikki Haley. "C'è altro da fare per assicurare l'attuazione delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza sulla Nord Corea", ha precisato, citando le notizie secondo cui il regime di Kim Jong-un starebbe preparando un altro test missilistico. "Spero che questo non accada, ma se accadrà dovremo adottare altre misure", ha avvertito Haley.
L'appello della Cina: "Moderazione" - Sullo scambio di minacce tra Usa e Corea del Nord è intervenuta anche la Cina, che invita "a mostrare misura" e a dire cose utili "per alleviare la tensione". Pechino ribadisce poi l'apprezzamento per i segnali di disgelo tra le due Coree: "L'auspicio è che le parti possano incontrarsi a metà strada".