Nell'edificio erano stoccate circa 35mila celle al litio. Salvate 78 persone, 18 vittime sono cinesi
© Afp
Un enorme incendio è scoppiato in una fabbrica di batterie al litio in Corea del Sud. Finora sono 22 i corpi ritrovati dai vigili del fuoco, 18 sono di cittadini cinesi. Più di 100 persone stavano lavorando nella fabbrica nella città di Hwaseong, appena a sud della capitale Seul, quando gli operai hanno sentito una serie di esplosioni provenire dal secondo piano, dove le batterie agli ioni di litio vengono ispezionate e confezionate, ha dichiarato ai media un vigile del fuoco.
Almeno 78 persone sono state tratte in salvo, ma molte altre risultano ancora disperse. Si stima che nella fabbrica di proprietà della Aricell fossero stoccate circa 35mila celle di batterie al secondo piano e altre in altre aree. Secondo quanto riferito, le fiamme si sono sprigionate per cause in via di accertamento in un edificio in cemento armato di tre piani con una superficie totale di circa 2.300 metri quadrati. I vigili del fuoco hanno avuto difficoltà a spegnere del tutto le fiamme perché le batterie al litio incendiate sono difficili da gestire con i metodi di estinzione convenzionali.