Negli Usa, dove si registrano 56mila casi in un giorno, scontro Biden-Trump sull'obbligo della mascherina. In Brasile superati i 104mila decessi. In Germania 1.445 nuovi casi in 24 ore, in Francia 2.269
I casi di contagio da coronavirus nel mondo sono più di 20,5 milioni. Lo ha reso noto la Johns Hopkins University, sottolineando che le infezioni sono precisamente 20.532.835 e dall'inizio della pandemia si contano oltre 750mila decessi e 12.743.275 guariti. In testa per numero di casi e per morti sempre gli Stati Uniti, seguiti dal Brasile. In Germania 1.445 positivi in 24 ore: è il nuovo picco raggiunto da maggio.
Ministro Sanità Germania: "Diffusione Covid inquietante" In Germania, particolarmente colpiti sono i Laender di Berlino, del Nordreno-Vestfalia e Amburgo. Il ministro della Sanità Jens Spahn aveva già ieri definito l'aumento della diffusione del Covid "inquietante" e il portavoce di Angela Merkel ha rinnovato l'appello al rispetto delle regole. Il governo è preoccupato dalla presenza di focolai medi e piccoli nella maggior parte dei Laender. Dall'inizio della pandemia sono 219.964 i casi di contagio registrati in Germania e 9.211 le vittime.
Quasi 3mila nuovi casi in Spagna La Spagna fa registrare una nuova impennata dei nuovi contagi da coronavirus: nelle ultime 24 ore sono stati infatti 2.935 i casi segnalati dal ministero della Salute, stando a quanto riporta il quotidiano El Pais. Madrid è la città più colpita con 842 nuove infezioni, seguono le 545 nei Paesi Baschi e le 418 in Aragona. Nella giornata di ieri i casi erano stati 1.690.
In Galizia vietato fumare all'aperto Per tentare di arginare le centinaia di nuovi focolai si moltiplicano le restrizioni. In Galizia è stato vietato fumare all'aperto se non è possibile rispettare la distanza di sicurezza di due metri. Altre comunità autonome stanno valutando se imporre la stessa misura.
Aumentano casi in Francia, 2.669 in 24 ore - Continua a crescere il numero giornaliero di contagiati dal Covid-19 in Francia, che passa dai 2.524 registrati ieri sera ai 2.669 di oggi. Ne dà notizia la Direzione generale della Sanità precisando che sono stati effettuati 608.641 tamponi nell'ultima settimana. I decessi nelle ultime 24 ore sono stati 17, lo stesso numero di ieri (totale 30.388). Continuano a calare i numeri dei ricoveri.
Negli Stati Uniti 56mila casi e 1.500 morti in 24 ore Gli Stati Uniti, intanto, hanno registrato nelle ultime 24 ore quasi 56mila nuovi casi e 1.500 decessi provocati dal coronavirus: è quanto emerge dai conteggi della Johns Hopkins University. Secondo questi dati, le nuove infezioni sono state 55.910, un andamento che porta il bilancio dei contagi a quota 5.197.118. Allo stesso tempo, i morti sono stati 1.499, per un totale dall'inizio della pandemia di almeno 166.026.
Appello di Biden: "Imporre l'obbligo nazionale di usare la mascherina" Joe Biden ha lanciato un appello per un obbligo nazionale ad usare la mascherina contro il coronavirus. "Ogni americano dovrebbe indossare una mascherina quando è fuori per i prossimi tre mesi come minimo", ha dichiarato il candidato dei democratici alla Casa Bianca, sostenendo che tale misura potrebbe salvare 40mila vite in questo periodo. "Ogni governatore dovrebbe renderla obbligatoria", ha aggiunto. "Siate patrioti, proteggete i vostri concittadini, fate la cosa giusta", ha esortato.
Trump: "Biden politicizza la pandemia" "Biden continua a politicizzare la pandemia e a ignorare le evidenze scientifiche. Sleepy Joe si era opposto al blocco dei voli dalla Cina. Penso che abbiamo salvato migliaia di vite umane con quella decisione". Lo ha detto il presidente Donald Trump durante un briefing sul coronavirus in corso alla Casa Bianca. "Lo stesso Anthony Fauci ha detto che ho fatto un grande lavoro", ha aggiunto riferendosi al noto immumologo che invece lo ha più volte contraddetto e criticato.
Il presidente Usa: "Obbligo mascherina va oltre il mio potere" Trump ha quindi bocciato la richiesta del suo rivale nella corsa alla Casa Bianca per un obbligo nazionale della mascherina contro la pandemia, sostenendo che essa va oltre i poteri presidenziali. Durante l'emergenza Covid però il tycoon ha rivendicato totale potere in materia, rispolverando anche una legge di guerra.
Superati i 104mila morti in Brasile Continua a destare molta preoccupazione la situazione in Brasile. Il Paese Sudamericano, infatti, ha registrato giovedì ulteriori 1.262 decessi e 60.091 nuovi contagi nelle ultime 24 ore: Il numero complessivo dei casi confermati di Covid-19 nel Paese è dunque salito a 3.224.876, mentre il totale delle vittime dall'inizio della pandemia ha raggiunto quota 104.463. Il tasso di letalità è pari al 3,3%, mentre quello di mortalità è di 50,2 ogni 100mila abitanti.
Bolsonaro: "La clorochina poteva evitare molte morti" E il presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, ha sostenuto che il suo Paese ha superato i 100mila decessi perché molti pazienti non hanno assunto l'idrossiclorochina, come ha fatto lui. "Se fossero stati trattati fin dall'inizio con questo farmaco, si sarebbero potuto evitare molte morti", ha detto. "Chi ha criticato l'idrossiclorochina non ha presentato alcuna alternativa", ha aggiunto. Bolsonaro ha contratto il coronavirus a luglio e durante le tre settimane di quarantena ha difeso sui social il consumo del farmaco, normalmente usato per malaria e lupus.
In Russia oltre 5mila nuovi casi e 124 morti Nelle ultime 24 ore in Russia sono stati individuati 5.057 nuovi casi di coronavirus, per un totale di 907.758. Lo sa sapere il centro nazionale per la lotta al Covid-19 nel suo bollettino giornaliero. I morti sono stati invece 124, per un totale di 15.384.
Nuova Zelanda, mistero sui contagi: indagini su import merci frigo La Nuova Zelanda ha registrato 14 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore. Tutti i nuovi contagi sono locali tranne uno "importato" da una donna proveniente dalle Filippine. Intanto sono scattate le indagini delle autorità neozelandesi sulla possibilità che il contagio dei primi casi locali di Covid-19 in più di tre mesi, sia originato da merci refrigerate importate, mentre il Paese che per primo al mondo aveva celebrato l'eliminazione del virus è ricaduto nel lockdown. Il mistero del contagio ha sconcertato i funzionari sanitari, che si dicono certi che non vi siano state trasmissioni locali del virus per 102 giorni e che la famiglia non aveva viaggiato all'estero. La direttrice generale della Sanità Ashley Bloomfield ha riferito che vengono eseguiti test delle superfici in un magazzino refrigerato di Auckland in cui lavorava un uomo della famiglia contagiata, che è stato chiuso insieme a tre altri siti della stessa compagnia.
La Gran Bretagna impone la quarantena a viaggiatori da Francia e Olanda La Gran Bretagna ha aggiunto Francia e Olanda nella lista dei paesi per i quali è prevista la quarantena obbligatoria. Lo ha annunciato il ministro dei Trasporti, Grant Shapps, spiegando che tutti i viaggiatori in arrivo da Francia e Olanda, ma anche da Malta e Monaco, dovranno sottoporsi ad una quarantena di 14 giorni. La decisione è stata adottata mentre Downing Street annuncia nuovi allentamenti delle misure anti-contagio tra le quali la riapertura di casinò, bowling e piste da pattinaggio.