Nell’ultima settimana la progressione dell’infezione è raddoppiata a Stoccolma, il più grande di focolaio del Paese.
Svezia, Fjallbacka, Ristorante Bryggan, Foto Asa Dahlgren © ente-del-turismo
Le statistiche impongono alla Svezia un cambio di strategia contro il Covid-19. Ora il governo pensa di procedere con le chiusure. Il governo socialdemocratico pronto a bypassare il Parlamento per introdurre provvedimenti eccezionali.
In Svezia l'epidemia di coronavirus cresce piu' rapidamente che altrove in Scandinavia (oltre 6.40 contagi e 333 morti) e sul governo ci sono pressioni affinche' abbandoni la linea morbida: scuole, ristoranti e bar aperti e semplici raccomandazioni a limitare i contatti, affidandosi alla responsabilità dei singoli. In un'intervista al quotidiano Dagens Nyheter il premier Stefan Lofven ha ribadito di non voler sovraccaricare il sistema sanitario, ma ha ammesso che bisogna "prepararsi a migliaia di vittime".
Per il leader socialdemocratico la crisi andrà avanti mesi e quindi "è importante avere disciplina", ad esempio non visitare i parenti piu' anziani o lavarsi spesso le mani. E sulle restrizioni degli altri paesi: "Ognuno decide come procedere per il distanziamento sociale e per rafforzare il sistema sanitario. Noi lo facciamo in un modo diverso. Certe volte dipende anche dal fatto che siamo in una fase diversa".