Il capo dell'unità di crisi: "Anche un nostro connazionale sul volo, perché residente in America, Ma aspettiamo conferme". Nuovo bilancio delle autorità cinesi: 1.770 vittime
Quattordici cittadini statunitensi, degli oltre 300 evacuati in Giappone dalla nave da crociera Diamond Princess e ora in volo verso gli Stati Uniti, sono risultati positivi al coronavirus: lo comunicano in una nota congiunta il Dipartimento di Stato e quello della Sanità Usa. Secondo la Farnesina, tra i passeggeri contagiati "ci sarebbe anche un italiano, che però è partito col volo americano perché residente in America. Ma aspettiamo conferme".
Nella nota del dipartimento di Stato Usa si legge: "Le persone sono state trasferite in modo rapido e sicuro in un'area di contenimento a bordo dell'aereo, secondo i protocolli standard".
Farnesina: "Tra i passeggeri evacuati forse un italiano infetto" Fra i passeggeri contagiati a bordo della Diamond Princess "sembrerebbe che ci sia un nostro connazionale, che però è partito col volo americano perché è residente in America, sposato con una donna americana. Aspettiamo ancora conferme". Lo ha detto Stefano Verrecchia, capo dell'Unita di crisi della Farnesina, ad Agorà su Rai Tre. Verrecchia ha sottolineato che "sarebbe il primo caso di un italiano" contagiato sulla nave, e che comunque sarebbe "già in volo per l'America", mentre "fra i connazionali di cui ci dobbiamo occupare noi non risulta al momento alcun contagiato".
Media: 454 i casi di contagiati sulla Diamond Princess Intanto a bordo della nave è salito a 454 il numero dei casi di coronavirus, dopo la conferma di altri 99 contagiati. Lo riferiscono i media giapponesi citando le ultime cifre del ministero della Salute.
Altri Paesi evacueranno i cittadini dalla nave Oltre agli Stati Uniti e all'Italia, anche Australia, Canada, Corea del Sud, Hong Kong e Taiwan hanno deciso di evacuare i propri cittadini che sono in quarantena per l'epidemia di coronavirus a bordo della nave da crociera Diamond Princess. Sulla nave, ancorata dal 5 febbraio al porto di Yokohama ci sono almeno 3.700 persone, 355 delle quali sono risultate positive e ricoverate in ospedale.
Cina: "Il coronavirus può essere prevenuto ed è curabile" Il nuovo coronavirus "può essere prevenuto ed è curabile". Lo ha detto Guo Yanhong, funzionario dell'amministrazione ospedaliera della Commissione sanitaria nazionale cinese, nel briefing quotidiano sull'epidemia. L'ottimismo di Pechino si basa sui 115 nuovi casi accertati domenica su scala nazionale (al netto dell'Hubei, epicentro dell'epidemia), in calo per il 13esimo giorno di fila, mentre i guariti sono saliti a 11.145 (+1.720 ieri). L'ultimo bilancio parla di 1.770 morti in tutta la Cina e di oltre 70mila contagi.
Cina verso il rinvio del Congresso nazionale La Cina, intanto, potrebbe decidere di rinviare il Congresso nazionale del popolo, la sessione parlamentare annuale. Lo riporta l'agenzia Xinhua, ricordando che la sessione è prevista per gli inizi di marzo. Il Comitato permanente terrà a Pechino il 24 febbraio la sua sedicesima sessione bimestrale: è quanto precisa un comunicato. Il meeting del 24 febbraio delibererà su di una bozza di decisione "per rinviare la terza sessione annuale del 13esimo Congresso nazionale del popolo".
Il Giappone cancella il saluto per il 60esimo compleanno dell'imperatore Preoccupazione anche in Giappone: l'Agenzia della casa imperiale ha annullato i saluti dell'imperatore Naruhito al pubblico per il suo 60esimo compleanno, che cade il 23 febbraio, a causa del nuovo focolaio di coronavirus. Lo segnala la tv nipponica NHK. L'occasione avrebbe segnato il primo saluto di compleanno dell'imperatore da quando è salito al trono a maggio 2019.