A dare l'annuncio è stato il primo ministro del Paese baltico, assicurando che "non ci sono segnali di rischi per il sistema finanziario"
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Il governatore della banca centrale lettone, Ilmars Rimsevics, membro del consiglio direttivo della Bce, è stato arrestato dall'anticorruzione della Lettonia: a dare l'annuncio è stato il premier del Paese baltico. L'arresto è stato deciso dopo otto ore di interrogatorio e perquisizioni nell'ufficio del governatore e nella sua abitazione privata. Il primo ministro ha assicurato che "non ci sono segnali di rischi per il sistema finanziario".
In un comunicato, il premier Maris Kucinskis ha promesso che il governo "assicurerà che la banca centrale della Lettonia adempia pienamente e qualitativamente a tutti gli obblighi affidati all'istituzione". Il vice primo ministro Arvils Aseradens ha detto che il governo terrà lunedì una sessione straordinaria per fare il punto sugli sviluppi. Nessun commento, invece, da parte della Bce.
Intanto il ministro delle Finanze lettone, Dana Reizniece-Ozola, ha chiesto le dimissioni di Rimsevic affermando che "il sistema finanziario della Lettonia sta subendo un tragico colpo" dall'indagine in corso sul governatore. "Ogni giorno che passa in cui Rimsevic resta governatore centrale, continua a danneggiare la nostra reputazione". Reizniece-Ozola ha inoltre assicurato che le banche del Paese non hanno un problema di liquidità e che non ci sono dubbi sul regolatore finanziario del Paese.