scandalo a seoul

Corruzione, procura chiede 12 anni di carcere per erede Samsung

07 Ago 2017 - 08:16
 © ansa

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I procuratori sudcoreani hanno chiesto la condanna a 12 anni di carcere per l'erede dell'impero Samsung coinvolto nell'inchiesta di corruzione che ha anche causato l'addio al potere dell'ex presidente, Park Geun-Hye. Lee Jae-Yong, vice presidente di Samsung Electronics, è accusato di avere corrotto la confidente dell'ex Capo dello Stato. I magistrati hanno definito l'imputato il "beneficiario finale" dei reati compiuti nell'ambito di questo scandalo.

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