"Così si aiuta ad abbattere la catena delle infezioni", ha commentato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen
Coronavirus, il punto sull'App Immuni
Al via un sistema europeo di tracciamento per il coronavirus con le app di Italia, Irlanda e Germania. Lo ha annunciato la Commissione Ue. "Abbiamo fissato un sistema europeo, in modo che le app nazionali interagiscano tra loro", ha commentato la presidente Ursula von der Leyen confermando che il sistema utilizza anche l'app "Immuni". "Il tracciamento aiuta ad abbattere la catena delle infezioni. Incoraggio le persone a usarle", ha aggiunto.
Pisano: Immuni comunica con altre app Ue - L'app Immuni "amplia il suo raggio d'azione ed è interoperabile con le applicazioni di notifica di esposizione al rischio di contagio da Covid-19 adottate dagli altri Paesi europei. Questo significa che Immuni e le app degli Stati dell'Unione che utilizzano analoga tecnologia possono scambiarsi i codici alfanumerici degli utenti e avvisarli se sono stati a stretto contatto con un altro utente positivo al Covid-19, nel proprio Paese o in un altro Paese europeo". Lo annuncia la ministra dell'Innovazione, Paola Pisano, su Facebook. "L'interoperabilità delle applicazioni consente quindi la circolazione all'interno dell'Unione europea senza richiedere ai cittadini di scaricare app diverse per ogni nazione", spiega.
App nazionali collegate - Il servizio gateway consente l'interoperabilità di un totale di 20 app basate su sistemi decentralizzati, collegabili al gateway dopo aver seguito un protocollo di prove e controlli e il rilascio di un aggiornamento per ciascuna app.
Il secondo gruppo di app sarà collegato la prossima settimana, quando dovrebbero aderire le app eRouška della Cechia, Smitte|stop della Danimarca, Apturi Covid della Lettonia e Radar Covid della Spagna, mentre altre app saranno collegate al sistema a novembre.
Il gateway garantisce che le app funzionino senza soluzione di continuità a livello transfrontaliero: per gli utenti sarà quindi sufficiente installare una sola app e, quando viaggeranno in un altro Paese europeo che partecipa all'iniziativa, potranno continuare a beneficiare del tracciamento dei contatti e a ricevere messaggi di allerta, indipendentemente dal fatto che si trovino all'estero o nel Paese di origine.