Ci sta lavorando un gruppo di scienziati del Garvan Institute di Sydney: allo studio migliaia di anticorpi
Un vaccino universale, efficace anche contro future varianti del Covid-19, e capace di attivare anticorpi che neutralizzano la parte "immutabile" della proteina spike del SARS Cov-2. E' il progetto a cui stanno lavorando gli scienziati del Garvan Institute di Sydney, che hanno studiato migliaia di anticorpi. I ricercatori hanno già testato diverse immunizzazioni in topi di laboratorio e i risultati sono stati pubblicati sulla rivista Immunity.
L'obiettivo è di generare anticorpi che puntino su una regione della proteina spike chiamata "class 4 epitope region", che non varia geneticamente fra ceppi di coronavirus e ha quindi meno capacita' di mutare nel futuro. Identificando questi anticorpi, i ricercatori hanno potuto sviluppare una strategia di vaccinazione, che resterà efficace per ceppi futuri del virus, scrive il direttore esecutivo del Garvan, Christopher Goodnow.
© Ansa
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"I vaccini correnti fanno un ottimo lavoro nel tenere le persone fuori dagli ospedali e rallentando la diffusione del virus. Tuttavia gli anticorpi prodotti con i vaccini correnti sono diretti a una parte del virus che può facilmente mutare e ridurre l'efficienza con cui gli anticorpi diretti contro quella parte del virus, lo può bloccare. Noi abbiamo guardato ad altre parti dello spike che sono ugualmente vitali al virus per infettare. E abbiamo esaminato migliaia e migliaia di anticorpi, molti in grande dettaglio, per concentrarci sugli anticorpi che agiscono su questa parte immutabile di cui il virus necessita per infettare, ma che non cambia. Nella prossima fase del progetto, saranno testate formulazioni di tali vaccini di prossima generazione in modelli pre-clinici per determinare se possono generare anticorpi per proteggere da differenti ceppi del virus".