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Ultimo aggiornamento: 3 anni fa

IL VIRUS RIALZA LA TESTA

Covid, Germania da zona rossa con 40mila casi in un giorno: i non vaccinati resteranno fuori da cinema e ristoranti

Speranza: dal primo dicembre terza dose ai 40-60enni. Fedriga: "Per colpa dei cortei a Trieste il più grande cluster". E i No pass: "Picco in Friuli Venezia Giulia? Colpa della folla nei bus"

10 Nov 2021 - 19:57
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Il ministro della Salute Roberto Speranza dice che dal primo dicembre saranno chiamati a ricevere la terza dose anche i cittadini tra i 40 e i 60 anni. In Germania scatta l'allarme con quasi 40mila nuovi casi in 24 ore. Berlino corre ai ripari lasciando fuori da cinema, musei, ristoranti i non vaccinati. A Trieste Fedriga attacca i No pass: "Per colpa dei loro cortei abbiamo il focolaio più grande da inizio pandemia". 


Da lunedì a Berlino non sarà più possibile andare al ristorante, al cinema o a vedere una mostra senza essere vaccinati o guariti. E' questo il nuovo regolamento introdotto dal Senato per rimediare alla forte crescita dei contagio da Covid-19. Per entrare al cinema o al ristorante, ma anche nei centri sportivi come negli impianti termali, non basterà più il risultato di un test covid. Berlino si uniforma quindi alla Sassonia dove dall'8 novembre è entrata in funzione per i luoghi pubblici la regola dell'ingresso consentito solo a vaccinati e guariti. 



Nelle ultime 24 ore si sono registrati 7.891 nuovi casi su 487.618 tamponi, per un tasso di positività pari all'1,6%, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute. Salgono i ricoveri, 11 in più nei reparti ordinari e due in più nelle terapie intensive. I guariti sono 5.319 e i casi attivi 102.859, 2.654 in più rispetto a martedì. 


"La durata per i soggetti guariti è di 6 mesi e per i vaccinati e di 12 mesi. Il governo intende avviare un percorso di approfondimento per acclarare se vi siano le condizioni per valutare diversamente il certificato verde rilasciato ai guariti. Le evidenze suggeriscono che il rischi di reinfezione e' basso se esposizione a variante si verifica entro 3-6 mesi dalla diagnosi iniziale". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza rispondendo al question time alla Camera.


"Con il confronto svolto annuncio che facciamo ulteriore passo avanti: dal primo dicembre saranno chiamati a dose di richiamo anche chi ha tra 40 a 60 anni. La terza dose è assolutamente strategica per la campagna vaccinale: siamo all'83,7% di persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Il richiamo ad oggi e' stato offerto 2,4 milioni. Abbiamo iniziato da immunocompromessi, fragili, sanitari, over 60 e chi ha avuto J&J che possono avere booster dopo sei mesi". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza rispondendo al question time alla Camera.


In Slovacchia i contagi da coronavirus hanno raggiunto un nuovo picco, mentre alcuni ospedali sono costretti a spostare i pazienti con Covid-19 perché saturi. Il ministero della Sanità ha riferito che nelle ultime 24 ore sono stati registrati 7.055 nuovi casi, dato che ha sorpassato il precedente record di 6.805 che risaliva a giovedì. Il numero di persone che hanno bisogno di cure ospedaliere ha raggiunto un totale di 2.478, con 370 ammessi questa settimana, ha fatto sapere sempre il ministero. Circa l'80% dei ricoverati non e' completamente vaccinato.


La Casa Bianca stima che al termine della giornata circa 900.000 bambini di eta' compresa tra 5 e 11 anni avranno ricevuto la prima dose del vaccino contro il Covid-19 a una settimana da quando la somministrazione e' stata autorizzata. Il via libera e' stato dato dai regolatori federali il 2 novembre, e gia' dal giorno successivo sono partite le somministrazioni in alcune località. Ora quasi 20.000 farmacie, cliniche e studi medici somministrano le dosi. Per i prossimi giorni sono previsti circa 700.000 appuntamenti per la prima dose.



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"La quota dei vaccinati in Germania non è sufficiente a contrastare l'impeto del contagio del Covid. Se avessimo un 10-15% di vaccinati in più avremmo un'incidenza del virus inferiore  e i dati di Spagna, Portogallo e Italia lo dimostrano". Lo ha detto il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert, rispondendo a una domanda sul perchè questa quarta ondata stia colpendo cosi' vigorosamente la Germania, che oggi ha registrato quasi 40 mila nuovi casi positivi. Seibert ha anche ricordato come la variante Delta del Covid sia particolarmente contagiosa.


In Brasile, 121,7 milioni di persone hanno completato la vaccinazione contro il coronavirus, un numero pari al 57% della popolazione. I cittadini che hanno ricevuto almeno una dose sono invece 156,3 milioni, pari al 73,2% della popolazione totale. Parallelamente, nelle ultime 24 ore sono stati segnalati 214 decessi, portando a 609.816 il totale dall'inizio della pandemia. Allo stesso tempo, sono stati registrati 12.104 nuovi contagiati da Covid-19.


I dati del Covid mostrano un "ampliamento drammatico della pandemia e tutti i politici, quelli al governo come quelli che stanno lavorando alla formazione del nuovo governo, sentono la responsabilità di proteggere la salute dei cittadini e di non sovraccaricare il sistema sanitario". Lo ha detto il portavoce di Angela Merkel Steffen Seibert. "La cancelliera è dell'idea che sia necessario il prima possibile un incontro fra Stato e Regioni per coordinare le politiche anti Covid", ha aggiunto, spiegando che Merkel è in contatto con tutti i partecipanti per arrivare a "un appuntamento velocemente".


"Per colpa delle manifestazioni" no Green pass a Trieste "abbiamo avuto il più grande cluster della storia della pandemia in Friuli Venezia Giulia". Lo ha detto il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, ai microfoni di Radio Punto Zero. "Il problema di queste manifestazioni - ha aggiunto - non è solo il virus che si è diffuso tra alcuni partecipanti ma anche i messaggi deleteri che sono stati lanciati: perché non sono messaggi no Green pass, ma messaggi prettamente no vax".


"Non sono le manifestazioni all'aperto le prime cause dei focolai" bensì "i tagli alla sanità e alla medicina territoriale e la non risoluzione di problematiche basilari quali il sovraffollamento delle classi e dei trasporti". È il messaggio affidato dal Coordinamento No Green Pass Trieste a un comunicato alla luce dei dati diffusi ieri dalla Regione Fvg in merito focolaio derivante da cortei e presidi No Green pass che ha raggiunto oltre 200 contagiati, e dell'epilogo del corteo regionale di sabato scorso in piazza Unità a Trieste, organizzato dal Coordinamento.


In Russia nel corso dell'ultima giornata sono stati registrati 1.239 decessi provocati dal Covid-19, il massimo in un giorno dall'inizio dell'epidemia: lo riporta l'agenzia Interfax citando i dati del centro operativo nazionale anti-coronavirus.


L'Ema ha avviato la valutazione della domanda presentata da Moderna (Spikevax) per ottenere il via libera all'uso del suo vaccino anti-Covid Spikevax per i bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni. Spikevax è un vaccino per la prevenzione del Covid-19, attualmente autorizzato per l'uso in persone di età pari o superiore a 12 anni.


Il Veneto torna a sfiorare i 1.000 nuovi contagi Covid in un giorno. Nelle ultime 24 ore sono stati 931 i positivi scoperti con i tamponi (ieri erano stati 883). Sono numeri che non si registravano da diversi mesi. Il totale degli infetti dall'inizio della crisi raggiunge i 487.192. Lo riferisce la Regione. Sale anche l'incidenza, pari all'1,1% sugli 84.248 tamponi eseguiti.


In Ucraina nelle ultime 24 ore si sono registrati 23.283 nuovi casi di Covid-19 e 816 decessi provocati dalla malattia. Lo riferisce il ministero della Salute ucraino. Secondo i dati ufficiali, dall'inizio dell'epidemia nel Paese sono stati rilevati 3.130.772 casi di Covid e 74.206 persone sono morte a causa della malattia. Nel Paese, 11.697.386 persone hanno ricevuto almeno una dose di vaccino contro il Covid-19 e 8.154.792 hanno completato il ciclo di vaccinazione. In Ucraina vivono circa 42 milioni di persone.


Sono 39.676 i casi nuovi di contagio da Covid registrati in Germania nelle 24 ore, mentre le vittime sono state 236. Lo rende noto il Robert Koch Institut nel bollettino odierno. Una settimana fa erano stati 20.676 i contagi. L'incidenza settimanale su 100mila abitanti è salita a 232,1. Secondo il virologo dello Charité di Berlino Christian Drosten, il Paese "è in una vera situazione di emergenza" e sarà necessario "ridurre di nuovo i contatti". Drosten teme che se non si agirà potranno esserci altri 100mila morti.

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