Il quotidiano Usa ritiene che i vertici Ue avevano l'obbligo di rendere pubblico il contenuto di quel negoziato per ragioni di trasparenza: quell'accordo sulle dosi costò miliardi di dollari
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Il New York Times ha deciso di fare causa alla Commissione europea per aver rifiutato di rendere pubblico uno scambio di messaggi tra la presidente Ursula von der Leyen e il Ceo di Pfizer, Albert Bourla, sul negoziato che portò all'acquisto del vaccino contro il Covid. Fino ad ora non è arrivato nessun commento da parte dei vertici di Bruxelles.
Il quotidiano americano sostiene infatti che la Commissione Ue aveva l'obbligo, per ragioni di trasparenza, di rendere pubblico lo scambio di messaggi che, dice il Nyt, potrebbero contenere informazioni utili sull'acquisizione delle dosi, operazione che costò miliardi di dollari.
Al momento il New York Times si sarebbe limitato ad annunciare la decisione in un comunicato, evitando altri commenti. Il caso, riferisce però Politico, è stato depositato il 25 gennaio e pubblicato il 13 febbraio nel registro pubblico della Corte di giustizia europea, secondo i dettagli forniti da due diverse fonti.