Secondo Hans Kluge la variante, che potrebbe contagiare il 60% degli europei entro marzo, ha avviato una nuova fase
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E' "plausibile" che con la variante Omicron del coronavirus l'Europa "si stia avviando alla fine della pandemia". Lo ha detto il direttore dell'Oms Europa Hans Kluge. Secondo la sua analisi, infatti, Omicron, che potrebbe contagiare il 60% degli europei entro marzo, ha avviato una nuova fase della pandemia di Covid nella regione che potrebbe concludersi con la sua fine.
La pandemia nel mondo - Una luce in fondo al tunnel, dunque, mentre il virus continua a correre con picchi di contagi in tutto il mondo. Non solo in Europa (la Germania ha toccato un'incidenza settimanale record di 772,7 casi su 100 mila abitanti) ma anche in Russia e in tutta l'Asia, dalla Cina fino alla Nuova Zelanda. Dove la premier Jacinda Ardern ha rinviato le nozze, a causa delle nuove restrizioni decise dal suo governo. "Il mio matrimonio non sarà celebrato", ha confermato, dopo aver illustrato nel dettaglio le misure messe in campo, tra cui un limite di 100 persone, tutte completamente vaccinate, per qualsiasi incontro o evento. Una decisione presa dopo un picco di casi nella vicina Australia (88 morti in un solo giorno), con l'obiettivo di continuare a rimanere tra le nazioni meno colpite dal Covid.
L'andamento in Cina - La corsa di Omicron preoccupa anche la Cina, determinata a portare avanti gli imminenti giochi invernali e per questo pronta a chiudere, come accaduto nelle scorse settimane, intere città anche per pochi casi, oppure a monitorare, con tamponi a tappeto, intere province. E' quello che sta accadendo a Fengtai, uno dei 16 distretti della municipalità di Pechino, dove le autorità sanitarie hanno dato il via a un controllo generalizzato, con un round di tamponi molecolare su tutto il territorio dopo la segnalazione di un nuovo cluster.
La situazione in Russia - E' giunta invece al terzo picco giornaliero consecutivo di contagi la Russia. Sono stati 63.205 i casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, dopo i 57.212 contagi di sabato e le 49.513 infezioni di venerdì. Anche Mosca - epicentro dell'epidemia nel Paese - ha segnato un nuovo picco, per il quarto giorno consecutivo, con 17.528 nuovi casi. Sia i contagi della capitale, sia quelli nel resto del Paese sono dovuti soprattutto alla diffusione della variante Omicron. I dati del governo indicano 326.112 morti per Covid-19 dall'inizio della pandemia.
Proteste contro le restrizioni - E contro le restrizioni anti-Covid continuano anche le proteste. Migliaia sono scesi in piazza per protestare contro il Super green pass sabato sera in Francia, mentre a Bruxelles è iniziata con una serie di scontri tra manifestanti e polizia. I dimostranti hanno lanciato oggetti contro le forze dell'ordine, che hanno reagito utilizzando gas lacrimogeni e idranti nel quartiere delle istituzioni europee. In migliaia hanno sfilato anche dall'altra parte dell'oceano, a Washington, dove bel mirino di 20 mila No-vax sono finiti il presidente Joe Biden e il virologo Anthony Fauci