"La cosa principale qui, ovviamente, è che ciò che sta accadendo in Francia con il caso di Pavel Durov non si trasformi in una persecuzione politica". Lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, riferendosi al caso del fondatore di Telegram. Lo riporta l'agenzia Interfax. "Sappiamo che il presidente francese ha negato qualsiasi legame con la politica, ma d'altra parte vengono mosse determinate accuse. Vedremo cosa succederà dopo", ha dichiarato ancora Peskov.