Mentre sale la tensione al confine con la Polonia, dove le forze dell'ordine hanno lanciato lacrimogeni contro i migranti, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko prova a smorzare i toni: "Il mio obiettivo principale oggi è difendere il nostro Paese, il nostro popolo ed evitare scontri". E all'accusa di essere responsabile dell'arrivo dei profughi alla frontiera replica: "Bisogna evitare che la situazione si trasformi in un duro scontro".