L'ANALISI

Crisi Ucraina, Paolo Liguori: "I testoni di Washington e Pechino lavorino subito a una tregua"

Il direttore di Tgcom24 interviene a "Stasera Italia" e denuncia la pericolosità dell'operazione italiana nel trasportare armi di terzi

17 Mar 2022 - 09:45

"Ai testoni di Washington e di Pechino, che assistono a questo massacro e che prendono tempo in attesa di una tregua, io dico che la devono fare ora e subito. E loro hanno più responsabilità di quelli che si stanno ammazzando".

Paolo Liguori non usa mezzi termini e a "Stasera Italia" invita le due grandi potenze mondiali a fermare immediatamente il conflitto che si sta combattendo in Ucraina.

"Io ero contrario dall'inizio a mandare armi ed ero anche contrario a pensare che un'ecatombe di questo genere possa risolversi con una guerra, perché si risolve solo col cuore e col cervello, ovvero con le trattative - aveva esordito il direttore di Tgcom24 - La cosa che mi ha colpito sono le dichiarazioni di Zelensky, che dice di non poter entrare nella Nato, e di Putin, che ha confermato di non voler occupare tutta l'Ucraina. Allora abbiamo perso tempo e molto vittime che si potevano evitare se il conflitto fosse finito prima".

Quindi, il monito rivolto alla posizione del nostro Paese: "La guerra si continua mandando armi e anche l'operazione dell'Italia, che ha la funzione di trasportatore per conto di terzi, è pericolosa e sbagliata".

Infine, durante la puntata di mercoledì 16 marzo, Liguori ha avuto modo di approfondire l'influenza della cultura russa in Occidente, constatando di aver spinto Putin verso la Cina, anche militarmente.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri