Continua il disgelo di l'Avana con l'Occidente secondo le direttivedi Raul Castro, che vuole una copertura totale dell'isola entro il 2020
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A Cuba saranno realizzati 35 punti wi-fi pubblici, di cui cinque a L'Avana, per aumentare la possibilità di connessione sull'isola. La notizia, riportata dal New York Times, rappresenta una svolta nell'utilizzo del web del Paese caraibico, una delle zone con il minor tasso di utilizzo della Rete nel mondo. Raul Castro ha infatti programmato di estendere la connessione a tutti i cubani entro il 2020.
La tariffa di utilizzo del wi-fi sarà dimezzata, da 4,50 a 2 dollari l'ora, attraverso point che saranno in grado di gestire dai 50 ai 100 utenti contemporaneamente. Finora infatti i costi sono stati proibitivi per la maggior parte degli abitanti dell'isola, con una percentuale quasi nulla di abitazioni in grado di sostenere la spesa.
Lo stesso Barack Obama ha messo l'utilizzo del web tra i punti fondamentali del nuovo rapporto tra gli Usa e Cuba.
La società di telecomunicazioni statale, la Etecs, si occuperà dell'installazione dei punti wi-fi a partire dal mese di luglio.