Il 21enne Brian Hernandez ha distrutto, brandendo una sedia in metallo, vetrine e reperti archeologici dell'antica Grecia in esse contenuti
Ha litigato con la fidanzata e per sfogare la sua rabbia è entrato nel museo per spaccare tutto. E' accaduto a Dallas, dove il 21enne Brian Hernandez, una volta all'interno del Dallas Museum Art, con una sedia in metallo ha iniziato a distruggere vetrine e oggetti conservati al loro interno, causando danni per 5 milioni di dollari. In frantumi, infatti, sono andati una serie di reperti archeologici dell'antica Grecia, tra i quali un'anfora greca del 450 a.C. Il giovane è stato poi bloccato e arrestato dalla polizia.
Lo ha riferito Nbc News online, citando la polizia di Dallas, che è intervenuta per arrestare il vandalo, poi identificato come Brian Hernandez, di 21 anni.
Il video di sicurezza, riferisce la stessa fonte, mostra Hernandez fuori dall'ingresso principale del museo con una sedia di metallo in mano e, poco dopo, lo si vede all'interno mentre cammina da una sala all'altra, distruggendo le vetrine e gli oggetti all'interno. Lo si vede quindi frantumare con uno sgabello una vetrina con all'interno un'anfora greca risalente al 450 a.C.
Non contento ha distrutto anche un computer, un telefono, un monitor, due insegne in legno. La sicurezza del museo ha risposto immediatamente e la polizia di Dallas ha arrestato l'individuo sul posto.
Hernandez ha detto a un agente di esseri "arrabbiato con la sua ragazza, quindi ha fatto irruzione (nel museo) e ha iniziato a distruggere" tutto quello che trovava.
"Anche se siamo devastati da questo incidente, siamo grati che nessuno sia rimasto ferito. La sicurezza del nostro personale e dei visitatori, insieme alla cura e alla protezione dell'arte nella nostra amministrazione, sono le nostre massime priorità", hanno commentato dal museo.