Cresce la tensione tra Stati Uniti ed Europa. Dopo le ritorsioni di Bruxelles su moto e jeans in seguito all'annuncio di dazi sull'acciaio, il presidente Usa lancia un nuovo avvertimento
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Dopo le pesanti critiche e ritorsioni Ue alla proposta di Donald Trump sui dazi sull'acciaio, il presidente Usa minaccia una "tassa" sulle auto europee vendute negli Stati Uniti. E su Twitter scrive: "Se l'Unione europea vuole ulteriormente aumentare le sue già massicce tariffe e barriere commerciali verso le imprese americane, noi applicheremo semplicemente una tassa sulle automobili che gli Stati Ue continuano a riversare negli Usa".
Gli europei, continua Trump, "rendono impossibile vendere le nostre automobili nei loro territori, e non solo quelle. E' un grande squilibrio commerciale!".
In un secondo tweet, il presidente americano sottolinea come "gli Stati Uniti hanno 800 miliardi di dollari l'anno di deficit commerciale a causa - scrive - dei nostri stupidi accordi e delle nostre stupide politiche. I nostri posti di lavoro e la nostra ricchezza vanno a finire in altri Paesi che si sono approfittati di noi per anni. Loro ridono su quanto sciocchi sono stati i nostri leader. Mai più!".
La tensione sulla "guerra dei dazi" sta salendo alle stelle. Dopo l'annuncio di un forte rialzo dei dazi su acciaio e alluminio che non risparmierà Ue e Canada, da Bruxelles era arrivata una dura risposta, in cui si ventilavano ritorsioni in particolare su moto e jeans. Ma Donald Trump non ha cambiato idea, nonostante alla Casa Bianca, nel suo entourage, ci siano forti dubbi. In particolare, il consigliere economico di Trump Gary Cohn potrebbe addirittura dimettersi, come ipotizzano colleghi eamici dell'ex banchiere di Goldman Sachs.