La Polonia potrebbe non firmare la dichiarazione dell'Ue adottata per i 60 anni dei Trattati di Roma se questa non comprenderà le richieste di Varsavia. A dirlo è il premier polacco, Beata Szydlo: il suo governo firmerà solo se nella dichiarazione saranno inserite le clausole di unità dell'Ue, collaborazione fra Ue e Nato, rafforzamento del ruolo dei parlamenti nazionali e maggior coesione del mercato comune dell'Ue.