Mabel Matiz è sospettato di sostenere la rete golpista di Fethullah Gulen, ricercato dalla giustizia turca. Ad indagare i magistrati che lavorano sul tentato golpe del 2016
Un video musicale con alcune scene in cui appaiono banconote da un dollaro: per questo motivo indaga la procura nei confronti del noto cantante pop turco Mabel Matiz. Il sospetto è che le immagini in cui si vedono le banconote americane siano a sostegno della rete golpista di Fehtullah Gulen, in quanto simbolo del movimento da lui guidato.
Polemiche e denunce Nel video "Ya bu Isler ne", pubblicato nell’agosto del 2017, l’artista veste diversi costumi colorati e ballando su sfondi altrettanto vivaci. A un certo punto, in due diverse scene appaiono dollari che svolazzano mentre il cantante guarda fisso in camera. Ha ricevuto oltre 65 milioni di visualizzazioni scatenando varie polemiche proprio per la questione delle banconote raffiguranti George Washington. Un querelante anonimo ha denunciato il cantante: ora ad indagare sono gli stessi magistrati che lavorano sul tentato golpe del 2016.
Testimonianza Fethullah Gulen e la sua rete sono considerati pericolosi in Turchia: è il principale ricercato dalla giustizia, accusato di terrorismo e di guidare quella corrente che i responsabili al potere in Turchia chiamano Organizzazione del Terrore Gulenista (FETO). Matiz, chiamato a testimoniare in tribunale a Istanbul, ha affermato che il video è stato preparato dal produttore e che quindi l’idea non l’ha avuta lui. Ha sottolineato poi che il suo obiettivo non era quello di supportare il movimento golpista. L’indagine comunque resta aperta.