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L'Ue sospende per 90 giorni i dazi contro gli Usa | Dem contro Trump: "Indagare se ha alterato il mercato" | Pechino: "No al bullismo americano"

Le Borse europee volano dopo la pausa sui dazi annunciata dal presidente statunitense. Cina, Messico e Canada esclusi dalla "tregua"

10 Apr 2025 - 13:09

Nuova svolta sul fronte della guerra commerciale tra Stati Uniti e resto del mondo. Donald Trump ha annunciato una pausa immediata di 90 giorni sui dazi reciproci. A tutti i Paesi che hanno deciso di trattare per un accordo viene infatti applicata la tariffa doganale base del 10%. "Ho pensato che la gente stesse diventando un po' spaventata", ha spiegato il presidente americano per motivare il dietrofront. Poi ha aggiunto: "In arrivo altri grandi giornate". Il deputato democratico Adam Schiff ha chiesto al Congresso di indagare se Trump abbia alterato il mercato. Euforiche dopo l'annuncio della pausa sui dazi le Borse europee e Piazza Affari, tutte oltre il 6% in apertura. Ursula von der Leyen: "Bene la decisione di Trump, è un passo importante". La presidente della Commissione europea ha poi reso noto che anche l'Ue ha deciso di sospendere per 90 giorni i dazi decisi mercoledì contro i prodotti americani. I Paesi esclusi dalla "tregua" sono Cina, Messico e Canada. In particolare il presidente americano ha aumentato fino al 125% le tariffe doganali con Pechino, che ha risposto con imposte dell'84% sul made in Usa entrate in vigore proprio oggi, accusando la C asa Bianca di bullismo



Il deputato democratico Adam Schiff ha chiesto al Congresso di indagare se il presidente Donald Trump abbia commesso insider trading o manipolazione del mercato quando ha all'improvviso sospeso una serie di dazi, facendo schizzare alle stelle i prezzi delle azioni, dopo che in mattinata poco dopo l'apertura dei mercati aveva invitato su Truth a comprare azioni. "Farò del mio meglio per scoprirlo - ha detto Schiff al Time -. Le monete dei meme di famiglia e tutto il resto non sono al di fuori di insider trading o di arricchimento personale. Spero di scoprirlo presto".


L'Ue ha deciso di sospendere per novanta giorni i dazi decisi ieri contro i prodotti americani. Lo ha annunciato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.


"La Cina non desidera combattere, ma non ha paura di farlo": è quanto ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, all'indomani della decisione del presidente americano Donald Trump di imporre dazi del 125% sulle importazioni cinesi. Interpellato dalla stampa, Lin ha definito i dazi statunitensi "una palese sfida ai principi universali e uno scontro con il mondo intero". "Gli Stati Uniti hanno trasformato i dazi in un'arma per esercitare estrema pressione e ottenere un guadagno egoistico.


"Il dialogo ha principi e la consultazione ha un risultato finale. Non accetteremo mai pressioni estreme e bullismo da parte degli Stati Uniti". La portavoce del ministero del Commercio cinese He Yongqian, sugli ultimi sviluppi della guerra commerciale con gli Usa, ha messo in guardia dalle conseguenze su scala globale della postura americana e a invitato Washington a "incontrarsi a metà strada". Tuttavia, "se gli Stati Uniti insistono nel seguire la propria strada, la Cina li seguirà fino alla fine. Non c'è vincitore in una guerra commerciale e il protezionismo è una strada a senso unico", ha proseguito He nel briefing settimanale.


Vola Piazza Affari in avvio di seduta in scia alla pausa di 90 giorni sui dazi decisa dal presidente americano Donald Trump. L'indice Ftse Mib sale del 6,2% a 34.754 punti mentre ancora non tutti i titoli del listino principale sono riusciti ad entrare in contrattazione per effetto delle pressioni al rimbalzo. Benissimo alche le altre Piazze europee: Parigi +6%, Francoforte +8%.


La Borsa di Tokyo conclude la seduta in sostenuto rialzo, in recupero dai minimi in un anno e mezzo, in scia alla accelerazione del mercato azionario Usa, brindando alla pausa sui dazi decisa in extremis dal presidente americano Trump, nonostante le tensioni sul commercio globale ancora presenti tra Cina e Stati Uniti. Il listino di riferimento Nikkei segna il secondo maggiore rialzo giornaliero di sempre, con un guadagno del 9,13%, a quota 34.609, e un aumento di quasi 2.900 punti, trainata dalla tecnologia e dal comparto auto.


Il presidente americano Donald Trump ha detto alla stampa di aver "scritto con il cuore" il post su Truth con cui ieri ha annunciato la sospensione per 90 giorni dei dazi nei confronti dei paesi che non hanno annunciato ritorsioni alle misure Usa e che hanno chiesto di negoziare. Come riportato da Axios, Trump ha detto di "averlo scritto e basta" senza fare ricorso ad avvocati: "È stato scritto con il cuore e penso sia stato anche scritto bene. Non vogliamo danneggiare Paesi che non ne hanno bisogno, e tutti vogliono negoziare. L'unico problema è che, sapete, si possono fare solo un certo numero di cose contemporaneamente".


La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha accolto con favore la decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di sospendere gli aumenti tariffari previsti, definendola un "passo importante verso la stabilizzazione dell'economia globale". "Condizioni chiare e prevedibili sono essenziali affinché il commercio e le catene di approvvigionamento funzionino", ha affermato von der Leyen in una nota. "L'Unione Europea resta impegnata a condurre negoziati costruttivi con gli Stati Uniti", ha affermato


La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha accolto con favore l'annuncio del presidente degli Usa Donald Trump di sospendere i "dazi reciproci" adottati la scorsa settimana."E' un passo importante per stabilizzare l'economia globale", ha scritto von der Leyen su X. "Condizioni chiare e prevedibili sono essenziali per il funzionamento del commercio e delle catene di approvvigionamento", ha aggiunto. L'Ue "rimane impegnata in negoziati costruttivi con gli Stati Uniti, con l'obiettivo di raggiungere un commercio senza attriti e reciprocamente vantaggioso", prosegue von der Leyen.


Piazza Affari si prepara a rimbalzare, al pari delle altre Borse mondiali, dopo la pausa di 90 giorni dei dazi decisa dal presidente americano Donald Trump. I future sul Ftse Mib avanzano del 9%, in vista di un avvio spumeggiante di tutte le Borse europee.


"Che giornata, ma sono in arrivo altre grandi giornate". Lo ha scritto in un post su Truth il presidente americano, Donald Trump, in merito al tema dei dazi. Ieri Trump ha annunciato una pausa di 90 giorni ai dazi reciproci a eccezione della Cina per la quale le imposte sono salite al 125%.


Volano i future sulle Borse europee, che si preparano al grande rimbalzo, dopo giorni di crolli, in scia alla pausa ai dazi bilaterali decisa ieri dal presidente americano Donald Trump. I future sull'indice paneuropeo Stoxx 50 avanzano del 7,7%, quelli sul Ftse 100 di Londra del 5,2%, quelli su Dax di Francoforte del 7,7% e quelli sul Cac 40 di Parigi del 7,6%.


I dazi di ritorsione dell'84% imposti dalla Cina sugli Stati Uniti sono entrati in vigore poco dopo le 12 locali (le 6 in Italia) nel mezzo dell'inasprimento della guerra commerciale bilaterale. Pur senza mostrare intenzione di fare marcia, Pechino non ha corretto al rialzo le sue aliquote in modo speculare alle mosse del presidente Usa Donald Trump che mercoledì, congelando le tariffe reciproche per 90 giorni su decine di Paesi, ha invece mantenuto la pressione sul Dragone con i dazi mantenuti in piedi e portati all'ultimo istante dal 104% al 125%.


Anche le Borse cinesi aprono la seduta in territorio positivo, malgrado la sospensione di 90 giorni dei dazi reciproci globali voluta da Donald Trump abbia escluso Pechino, raggiunta anzi dalla maggiorazione dell'aliquota fino al 125%: l'indice Composite di Shanghai sale dell'1,29%, a 3.227,84 punti, mentre quello di Shenzhen guadagna il 2%, a quota 1.860,04.


La Borsa di Tokyo amplia i guadagni prima della pausa di metà mattinata con un progresso di oltre l'8%, raggiungendo quota 34,375, e un guadagno di oltre 2.600 punti. La pausa di 90 giorni ai dazi reciproci annunciata dall'amministrazione Trump ha fatto scattare un piano di riacquisto dopo che l'indice di riferimento Nikkei è sceso ai minimi di un anno e mezzo a inizio settimana. A trainare gli acquisti il settore bancario, la tecnologia, e i titoli che dipendono dalla sostenibilità dell'export, grazie alla simultanea svalutazione dello yen al cambio col dollaro, a quota 149,90.


Il governo giapponese ha accolto "positivamente" la sospensione dei dazi reciproci da parte di Donald Trump, ma chiede "fermamente" che Washington riconsideri altre imposte. "Abbiamo accolto positivamente l'ultimo annuncio degli Stati Uniti", ha dichiarato il portavoce del governo Yoshimasa Hayashi, aggiungendo: "Continuiamo a chiedere con forza che gli Stati Uniti rivedano le misure sui dazi reciproci, sui dazi su acciaio e alluminio e sui dazi su veicoli e componenti auto".


Dopo una giornata di fitte consultazioni, lo speaker della Camera americana Mike Johnson ha deciso di cancellare il voto sulla legge di bilancio voluta da Donald Trump. Lo riporta la Cnn. Evidentemente il rischio era che i repubblicani non avessero i voti necessari per approvarla.


La Borsa di Tokyo apre la seduta in sostenuto aumento, trainata dall'accelerazione degli indici azionari statunitensi, dopo la pausa sui dazi reciprochi decisa dal presidente americano Trump, e malgrado le tensioni ancora presenti tra Cina e Stati Uniti sul commercio globale. In apertura il listino di riferimento Nikkei avanza del 3,8%, superando in breve nel corso degli scambi quota 34mila, con un aumento di quasi 2.300 punti. Alla Borsa di Taiwan, il Taiex, che ha perduto più del 10% nelle ultime sedute, segna un balzo del 9,2%, a 18.982,55 punti nelle battute iniziali. Bene anche Hong Kong: in avvio l'indice Hang Seng segna un rialzo del 2,69%, a 20.810,43. In luce Hsbc (+4,81%), Alibaba (+2,90%) e Tencent (+3,17%). 


Il segretario al Tesoro americano, Scott Bessent, è riuscito a far ragionare Donald Trump sui dazi, convincendolo ad una pausa, focalizzandosi sulla crisi dei titoli. Lo riferisce la Cnn citando fonti informate. Il segretario e il suo dipartimento erano, in particolare, preoccupati per l'impennati dei rendimenti che comporta costi più elevati per i consumatori americani sui tassi dei mutui per le case e i costi di finanziamento per le imprese. I titoli del Tesoro americano sono considerati l'investimento più sicuro del mercato. È il luogo in cui gli investitori di tutto il mondo si rifugiano, certi che il ruolo dominante degli Stati Uniti nel sistema finanziario globale garantirà la sicurezza degli asset. Ma l'ondata di dazi imposti da Trump ha provocato la rapida svendita di asset rifugio e questo ha suscitato il timore di nuove turbolenze sui mercati.


"I dazi settoriali, quelli su acciaio e alluminio e sulle auto, rimarranno invariati". Lo ha detto il ministro del Commercio americano Howard Lutnick sottolineando che "il presidente Trump è stato molto chiaro su questo".


Gli Stati Uniti si aspettano che anche l'Unione europea rinvierà i suoi dazi di 90 giorni. Lo ha detto il segretario al Commercio Howard Lutnick. "L'Europa ha imposto dei dazi di ritorsione, ma ha detto che non entreranno in vigore prima di un paio di settimane. Penso che quello che succederà è che saranno rinviati di 90 giorni, così avranno il tempo di negoziare con il presidente senza avere nulla in sospeso", ha sottolineato.


Xi Jinping è "un uomo intelligente, faremo un buon accordo". Lo ha detto Donald Trump alla Casa Bianca, aggiungendo che il leader cinese "ama il suo Paese". "Xi sa benissimo cosa deve fare, ci faremo una telefonata e sarà tutto risolto", ha aggiunto.


Messico e Canada, così come la Cina, non beneficeranno della pausa sui dazi di 90 giorni annunciata da Donald Trump. Lo ha detto un funzionario della Casa Bianca alla Bbc.


Per l'Unione europea è prevista solamente la tariffa base del 10%, entrata in vigore il 5 aprile. Lo ha riferito un funzionario della Casa Bianca, citato dalla Bbc.


La Casa Bianca afferma che Donald Trump "premierà" la mancanza di "ritorsioni" ai dazi. "Non fate ritorsioni e sarete ricompensati", ha scritto l'amministrazione su X.


"L'accordo per la vendita di TikTok procede ma è chiaro che al momento la Cina non è molto felice di firmarlo". Lo ha detto Donald Trump nello Studio Ovale riferendosi alle reazione di Pechino all'imposizione di durissimi dazi americani.


Apple chiude in forte rialzo a Wall Street, dove i titoli salgono del 15,33%. Amazon avanza del 12,18% e Tesla del 22,69%.


Wall Street chiude in volata. Il Dow Jones sale del 7,87% a 40.607,46 punti, il Nasdaq avanza del 12,16% a 17.124,97 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso del 9,51% a 5.456,76 punti.


 Wall Street accelera. Il Dow Jones sale del 7,64% a 40.541,40 punti, il Nasdaq avanza del 12,02% a 17.088,15 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso del 9,28% a 5.445,74 punti.


Donald Trump ribadisce di essere convinto che "la Cina voglia un accordo sui dazi". "Lo vuole ma non sa da che parte iniziare", ha detto il presidente americano parlando alla Casa Bianca.


Donald Trump è convinto che riuscirà a trovare un accordo sui dazi anche con l'Unione europea. "Certo, è possibile anche con loro", ha detto il presidente americano alla Casa Bianca.


"Ho pensato che la gente stesse diventando un po' spaventata". Lo ha detto Donald Trump, durante un evento alla Casa Bianca, motivando le ragioni della sua decisione di una pausa di 90 giorni sui dazi, dalla quale è però esclusa la Cina. "Ma qualcuno doveva farlo", la situazione "non era sostenibile" ha detto il presidente americano, lamentando le pratiche commerciali degli altri Paesi nei confronti degli Usa. 


La decisione del presidente Usa Donald Trump di rinviare di 90 giorni l'applicazione dei dazi è un "segnale positivo". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. "La decisione sui dazi del presidente Trump è un segnale che vogliamo interpretare positivamente, è auspicabile che il rinvio di 90 giorni favorisca il negoziato", ha detto Tajani. "D'altronde - ha aggiunto - il governo italiano dal primo momento ha scelto un approccio che non favorisca una guerra commerciale che, lo abbiamo capito tutti, danneggerebbe cittadini e mercati americani, europei e di tutto il mondo".


Wall Street sale ancora con il Nasdaq che arriva a guadagnare l'11,01%. In forte rialzo anche il Dow Jones e lo S&P 500, che salgono rispettivamente del 7,36% e dell'8,61%.


Il petrolio avanza a New York con la pausa dei dazi di Donald Trump. Le quotazioni salgono del 3,42% a 61,59 dollari al barile.


"Prendo atto di questa iniziativa di Trump, che apprezzo, era quello su cui al G7 di Città del Capo chiedevo si orientasse la nuova amministrazione americana". Così il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti nella conferenza stampa al termine del Cdm in riferimento alla decisione del presidente Usa di una pausa di 90 giorni sui dazi. "Anche gli impatti macroeconomici dovranno essere valutati, stiamo cercando di capire quelli diretti e indiretti, ma bisogna ragionare a mente fredda, senza mettere a rischio la finanza pubblica, non fare interventi in modo casuale e generico, bisogna essere molto chirurgici per essere anche efficaci", ha aggiunto.


Wall Street accelera. Il Dow Jones sale del 6,19% a 40.031,51 punti, il Nasdaq avanza del 9,42% a 16.673,00 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso del 7,46% a 5.358,49 punti.


La Cina è la principale fonte dei problemi commerciali degli Stati Uniti. Lo ha detto il segretario al Tesoro Scott Bessent, sottolineando che l'aumento dei dazi al 125% per Pechino è dovuto all'escalation dopo che la Cina ha alzato le tariffe contro gli Usa all'84%. 


"Considerando che oltre 75 Paesi hanno convocato rappresentanti degli Stati Uniti, inclusi i Dipartimenti del Commercio, del Tesoro e dell'Ustr, per negoziare una soluzione alle questioni in discussione relative a commercio, barriere commerciali, tariffe doganali, manipolazione valutaria e tariffe non monetarie, e che questi Paesi, su mio forte suggerimento, non hanno in alcun modo attuato ritorsioni contro gli Stati Uniti, ho autorizzato una pausa di 90 giorni e una tariffa reciproca sostanzialmente ridotta del 10% durante questo periodo, anch'essa con effetto immediato". Lo ha scritto il presidente Usa Trump su Truth.



I Paesi che non hanno fatto misure ritorsive ai dazi Usa saranno ricompensati: lo ha detto il segretario al tesoro americano Scott Bessent. 


Wall Street vola. Il Dow Jones sale del 3,80% a 39.085,07 punti, il Nasdaq guadagna il 5,74% a 16.150,20 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso del 4,25% a 5.194,15 punti.


Donald Trump ha aumentato fino al 125% i dazi alla Cina


Donald Trump ha annunciato una pausa immediata di 90 giorni sui dazi reciproci tranne la Cina


Ancora in rosso le Borse europee per la guerra commerciale messa in atto da Trump. Francoforte chiude a -3% con il Dax a 19.670 punti. Parigi lascia sul terreno il 3,34% con il Cac 40 a 6.863 punti. Londra cede il 2,92% con il Ftse 100 a 7.679 punti. 


Chiusura in deciso calo per Piazza Affari. Il Ftse Mib e il Ftse All Share lasciano sul terreno il 2,75%, rispettivamente a 32.730 punti e 34.769 punti. 


La Cina ha emesso un'allerta per i turisti cinesi che si recano negli Stati Uniti. Il ministero della Cultura e del Turismo ha affermato "di aver ricordato ai turisti cinesi di valutare i rischi di un viaggio negli Stati Uniti e di viaggiare con cautela", citando il recente "deterioramento delle relazioni economiche e commerciali tra Cina e Stati Uniti e la situazione della sicurezza interna negli Stati Uniti". Il ministero dell'Educazione, inoltre, ha emesso l'allerta anche per "alcuni studenti" basati negli Stati Uniti.


Amazon ha cancellato alcuni ordini di prodotti made in China e provenienti da altri paesi asiatici. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali la decisione punta a ridurre l'esposizione della società ai dazi di Donald Trump scaricandola sui venditori, che potrebbero essere costretti a rinegoziare i termini con Amazon o vendere le loro scorte in paesi con margini più bassi.  


Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, commenta le perplessità della Francia in merito al viaggio del premier Meloni. "Evidentemente non hanno capito lo spirito della missione, l'Ue - spiega - è ben contenta che l'Italia vada a parlare per sostenere le posizioni europee. Mi pare che la Francia di missioni ne abbia fatte tante. Noi siamo l'Italia e lavoriamo nell'interesse dell'Unione europea".


"L'Europa è aperta al commercio e agli investimenti, ho detto alla Camera di Commercio Usa in Ue. Stiamo negoziando, no all'escalation, per mantenere le catene di approvvigionamento Ue-Usa fluide e solide". Lo scrive sui social la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. "Ci stiamo anche rafforzando come potenza competitiva: semplificando le regole, approfondendo il nostro mercato unico. Investi qui, trai vantaggio da qui", aggiunge.


"Non credo proprio" ci siano ripensamenti, sulla visita della premier Giorgia Meloni negli Stati Uniti: "È giusto, tutti quanti la sostengono, anche Weber ha fatto una dichiarazione a sostegno della missione del nostro presidente del Consiglio perché può aiutare molto l'Europa". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, rispondendo ai giornalisti in Transatlantico alla Camera.


Allinearsi con la Cina sul commercio è "come tagliarsi la gola". Lo ha detto il segretario al Tesoro Scott Bessent, sottolineando che i Paesi che non reagiranno ai nuovi dazi del Presidente Donald Trump non dovranno affrontare tassi più elevati. "Penso che quello che molti non capiscono è che i livelli stabiliti mercoledì scorso rappresentano un limite massimo se non si reagisce", ha spiegato. 


I dazi decisi dall'Ue nei confronti degli Stati Uniti saranno riscossi a partire dal 15 aprile per un valore complessivo pari a 20,9 miliardi di euro. E' quanto si apprende da fonti della Commissione europea dopo il via libera degli Stati membri. La riscossione sarà graduale: la prima tranche al via il 15 aprile vale 3,9 miliardi di euro, la seconda del 16 maggio vale 13,5 miliardi e la terza, il primo dicembre, 3,5 miliardi.


I controdazi "possono essere sospesi in qualsiasi momento, qualora gli Stati Uniti accettino una soluzione negoziata equa ed equilibrata". Lo scrive la Commissione europea in una nota dopo l'approvazione delle tariffe al 10% e al 25% da parte dei Paesi membri nei confronti degli Stati Uniti. 


Via libera dell'Unione europea alla lista dei controdazi che Bruxelles metterà in campo per rispondere agli Usa. Le tariffe, che per la gran parte dei prodotti saranno del 25%, si applicheranno in tre tranche: la prima dal 15 aprile, la seconda dal 16 maggio, la terza dal primo dicembre. Il via libera è arrivato nella cosiddetta Comitatologia, procedura che la partecipazione dei rappresentanti dei Paesi membri nel rilasciare un parere formale a atti di esecuzione della Commissione. L'unica ad aver votato contro è l'Ungheria.


Una recessione è "il risultato più probabile". Lo ha detto l'amministratore delegato di JPMorgan, Jamie Dimon, in un'intervista a Fox sottolineando di non vedere ancora default ma di "attenderseli".


I dazi all'84% decisi da Pechino in risposta a quelli di Donald Trump sono una "sconfitta" per la Cina. Lo ha detto il segretario al Tesoro Scott Bessent in un'intervista a Fox. "Sono il Paese in surplus. Le loro esportazioni sono cinque volte superiori alle nostre verso la Cina. Penso sia un peccato che i cinesi non vogliano venire a negoziare perché sono i peggiori trasgressori del sistema commerciale internazionale. Questa escalation è una sconfitta per loro", ha spiegato Bessent. A chi gli chiedeva della possibilità di rimuovere i titoli cinesi dai listini di borsa americani, ha risposto: "tutte le opzioni sono sul tavolo".


"Accolgo con favore tutti i tentativi di parlare con Trump. Meloni e Tajani pensano e lavorano nella prospettiva di difendere gli interessi dell'Europa. I leader populisti invece stanno svendendo i nostri interessi di europei". Lo ha detto il presidente del Ppe, Manfred Weber, alla conferenza stampa di presentazione del Congresso del partito di Valencia. A chi gli ha chiesto se tra questi leader ci fosse anche Matteo Salvini, Weber ha risposto: "Ci sono tanti leader populisti in Europa".


"Se cominciamo ad avere discussioni bilaterali, questa dinamica" di unità europea "che attualmente è presente finirà per spezzarsi". Lo ha detto il ministro dell'Industria francese, Marc Ferracci, intervenendo ai microfoni di France Inter, rispondendo a una domanda sul "rischio che Giorgia Meloni" incontrando Donald Trump a Washington il 17 aprile "giochi da sola". "Il rischio c'è, è un rischio presente fin dall'inizio, perché sappiamo che Donald Trump ha una strategia abbastanza chiara e semplice: dividere gli europei. Di fronte a questo rischio dobbiamo essere uniti, perché l'Europa è forte solo se è unita", ha osservato.


"Questo è un ottimo momento per trasferire le vostre aziende negli Stati Uniti come Apple e molte altre stanno facendo. Zero dazi. Non aspettate, fatelo ora". Lo afferma Donald Trump sul suo social Truth.

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