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Ultimo aggiornamento: 3 giorni fa

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Trump: "La Groenlandia ci serve per la pace" | JD Vance in visita: non useremo la forza | Ma il nuovo governo dell'isola è anti-Usa

Il presidente Usa sente Carney: "Colloquio produttivo". Ma il premier canadese frena: "Reagiremo ai dazi"

28 Mar 2025 - 21:42

Il vicepresidente Usa JD Vance è atterrato, insieme alla moglie, in Groenlandia. "Qui fa un freddo di m...", sono state le sue prime parole sceso dalla scaletta dell'aero. Poi ha spiegato che Trump "è molto interessato alla sicurezza dell'Artico" e che gli Usa "non hanno piani immediati" di espandere la loro presenza militare nell'isola, "ma pensiamo che i groenlandesi sceglieranno" di essere parte degli Stati Uniti. Lo stesso presidente americano ha poi ribadito: "La Groenlandia è molto importante per la pace nel mondo, dobbiamo averla". Però la Groenlandia vara un governo anti-Usa. Sul tema dazi, intanto, nella mattinata americana Trump ha avuto una telefonata "estremamente produttiva" con il primo ministro canadese Mark Carney. "Siamo d'accordo su molte cose e ci incontreremo subito dopo le prossime elezioni canadesi", ha scritto il presidente Usa su Truth. Dal canto suo, però, il premier canadese ha avvisato Trump che il suo Paese reagirà ai dazi che entreranno in vigore il 2 aprile, allo scopo di proteggere i lavoratori canadesi e la sua economia. 


La presidente ad interim della Columbia University si dimette. Katrina Armstrong lascia l'incarico dopo essersi scontrata con l'amministrazione Trump e aver accettato alcune delle richieste del governo Usa, attirandosi l'ira di professori e studenti. Il suo posto sarà preso da Claire Shipman. "Apprezzo l'aver avuto l'occasione di giocare un piccolo ruolo nel consentire a questa vasta impresa di navigare uno dei momenti più difficili della sua storia", ha detto Armstrong, che aveva assunto l'incarico lo scorso agosto prendendo il posto della dimissionaria Minouche Shafik. L'ateneo è nel mirino di Donald Trump dalla campagna elettorale in seguito alle proteste pro-palestinesi.


Un giudice federale di New York ha sospeso lo smantellamento di Voice of America, accogliendo la richiesta dell'associazione Reporter Senza Frontiere, dei sindacati e dei giornalisti VOA di congelare le azioni intraprese dall'amministrazione Trump. Nelle scorse settimane il presidente ha firmato un ordine esecutivo che ha classificato l'Usagm, l'agenzia governativa che supervisiona i media pubblici americani all'estero, come "elemento inutile della burocrazia federale".


Gli Stati Uniti annunceranno "a breve" dazi sui prodotti farmaceutici. Lo ha detto Donald Trump senza sbilanciarsi sull'ammontare delle tariffe. A chi gli chiedeva se saranno del 15%, il presidente ha risposto: "Stiamo valutando l'ammontare che sarà abbastanza per portare nel Paese i farmaci e le società farmaceutiche. Non vogliamo più dover dipendere da altri Paesi come durante il Covid", ha osservato Trump. 


La Groenlandia gela i Vance nel giorno della loro controversa visita alla remota base spaziale Usa di Pituffik, annunciando dopo il voto il nuovo governo di coalizione in chiave anti-Trump. Sarà guidato dal moderato Jens-Frederik Nielsen, leader di Demokraatit, emerso come il partito più grande triplicando la sua rappresentanza a 10 seggi nelle elezioni dell'11 marzo. Nielsen aveva esortato gli altri partiti a mettere da parte i disaccordi e a formare rapidamente un ampio governo di coalizione per mostrare unità di fronte alla minacciosa campagna del presidente americano per annettere il territorio semiautonomo danese. Il suo appello è stato raccolto da quattro su cinque partiti, che controlleranno il 75% dei seggi, ossia 23 sui 31 dell'Inatsisartut, il Parlamento unicamerale locale. L'unico a restare fuori sarà il partito Naleraq, i sovranisti più vicini agli Stati Uniti, sostenitori di un referendum indipendentista immediato. 


Nessuno sarà licenziato per la vicenda del chatgate: lo ha detto il vicepresidente Usa JD Vance.


Gli Usa non hanno "piani immediati" di espandere la loro presenza militare in Groenlandia ma "pensiamo che i groenlandesi sceglieranno" di essere parte degli Stati Uniti: lo ha detto il vicepresidente Usa JD Vance parlando nella base spaziale Usa in Groenlandia, dove ha riconosciuto il diritto della popolazione locale all'autodeterminazione ma anche la necessità degli Usa di controllare la regione artica contro la crescente influenza cinese e russa. "Non possiamo ignorare i desideri del presidente", ha aggiunto, sostenendo che la Groenlandia farebbe "molto meglio sotto l'ombrello della sicurezza Usa".


La Danimarca "non ha fatto un buon lavoro" e ha "investito poco" in Groenlandia. Lo ha detto il vicepresidente Usa JD Vance parlando nella base spaziale Usa in Groenlandia.


"La Groenlandia è molto importante per la pace nel mondo". Lo ha detto il presidente americano Donald Trump. Gli Stati Uniti devono prendere il controllo della Groenlandia per "la pace nel mondo", ha detto. "Non stiamo parlando di pace per gli Stati Uniti. Stiamo parlando di pace nel mondo. Stiamo parlando di sicurezza internazionale", ha aggiunto. Il vicepresidente JD Vance e altri funzionari statunitensi sono in visita in una base militare in Groenlandia.


"L'amministrazione Trump è davvero interessata alla sicurezza dell'Artico. Come tutti sapete, è un grosso problema, e diventerà ancora più grande nei prossimi decenni", Lo ha affermato il vicepresidente americano, JD Vance, all'arrivo alla base militare americana di Pituffik, sulla costa nord-occidentale della Groenlandia. Lo riportano i media americani.


Il primo ministro canadese Mark Carney ha dichiarato di aver avvisato Donald Trump che il suo governo imporrà tariffe di ritorsione sui prodotti americani a partire dal 2 aprile, se entreranno in vigore i dazi Usa. 


Il vicepresidente statunitense JD Vance è atterrato insieme alla moglie alla base militare spaziale americana di Pituffik, nel nord ovest dell'isola artica. Appena sbarcato dall'aereo, Vance ha dato le sue prime impressioni sulla Groenlandia davanti ai soldati della base americana di Pituffik con una espressione alquanto colorita: "Qui fa un freddo di m...". Ma si è poi ripreso dicendo che è stato "un volo davvero bello", "sopra alcuni punti belli" prima di sottolineare di essere il primo vicepresidente ad aver mai visitato la Groenlandia.


"Ho appena finito di parlare con il primo ministro del Canada Mark Carney. È stata una chiamata estremamente produttiva, siamo d'accordo su molte cose e ci incontreremo subito dopo le prossime elezioni canadesi per lavorare su elementi di politica, affari e tutti gli altri fattori, che finiranno per essere grandiosi sia per gli Stati Uniti d'America che per il Canada": lo scrive Donald Trump su Truth.


"Credo che sempre, incluso in una situazione deteriorata e perfino in un conflitto bellico, ci sia margine per parlare, dialogare e trovare una soluzione, ma qui il problema che affrontiamo è quello di una specie di comportamento del ragazzo bullo nel cortile della scuola che dice: 'Io non determino qual è il mio problema ma aggredisco direttamente', ed evidentemente l'Europa non può rimanere ferma e muta davanti a una simile aggressione". Lo ha detto il vicepresidente esecutiva della Commissione europea per una Transizione pulita, giusta e competitiva, Teresa Ribera, rispondendo alla domanda se vi sia ancora margine per arrivare a un accordo con gli Usa che eviti l'entrata in vigore dei dazi annunciati da Trump


"Ostacolare il progresso dell'industria automobilistica in Europa e negli Stati Uniti non va a vantaggio né dell'industria europea né di quella statunitense". Lo ha detto il vicepresidente della Commissione europea per una transizione pulita, equa e competitiva, Teresa Ribera, in merito ai dazi del 25% annunciati da Donald Trump per le auto prodotte al di fuori degli Stati Uniti. 

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