NELL'AEROPORTO RUSSO DI ULAN-UDE

Donna con pacemaker muore dopo il controllo al metal detector

La tragedia è avvenuta nell'aeroporto di Ulan-Ude, in Russia, dove la trentenne è spirata tra le braccia del marito. Indagini in corso da parte dei funzionari aeroportuali

21 Nov 2014 - 16:49
 © ap-lapresse

© ap-lapresse

Una donna russa di 30 anni è morta in seguito a un controllo al metal detector nell'aeroporto di Ulan-Ude. Aveva un pacemaker e la causa del decesso potrebbe essere un malfunzionamento dello stimolatore cardiaco dovuto al "passaggio" tra le onde elettromagnetiche. Diana Tolstova è collassata ed è spirata tra le braccia del marito 33enne, Maxim, che aveva segnalato la presenza del pacemaker agli addetti alla sicurezza. Inutili i soccorsi dei medici.

"Non so cosa sia accaduto - ha dichiarato il marito - ma mentre stavamo arrivando al gate Diana ha cominciato a tremare ed è subito collassata". Maxim racconta che dopo qualche minuto sono giunti i soccorsi, ma anche che i medici "sembravano non sapere cosa fare". "Non hanno chiamato neanche l'ambulanza - ha precisato - e così la mia bellissima Diana è morta tra le mie braccia". Al momento sono in corso le indagini da parte dei funzionari aeroportuali.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri