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"Siamo tutti in ansia per il futuro dell'Europa". Lo ha affermato l'ex premier Mario Draghi, presentando il suo report sulla competitività Ue alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo. "La mia preoccupazione non è che ci troveremo improvvisamente poveri e sottomessi agli altri - ha aggiunto -, ma è che col tempo diventeremo inesorabilmente un posto meno prospero, meno equo, meno sicuro e che, di conseguenza, saremo meno liberi di scegliere il nostro destino".