"Io divorzio da te"

Dubai, la mossa rivoluzionaria della principessa: lascia il marito via social poiché "impegnato con altre"

Un atto provocatorio in un Paese come gli Emirati Arabi Uniti in cui una donna non è considarata al pari di un uomo sia al livello giuridico sia sociale. Dalla famiglia reale per ora nessun commento

19 Lug 2024 - 09:32
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Mahra Mohammed Rashed Al Maktoum, una delle 26 figlie del sovrano dell'Emirato di Dubai e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti, lascia a sorpresa il marito, con cui è sposata da un anno, con un messaggio via social. Una mossa, che per le donne che vivono in un Paese in cui non sono considerate al pari degli uomini, sia al livello giuridico sia sociale, è rivoluzionaria. "Caro marito, visto che sei occupato con altre compagnie, io qui faccio una dichiarazione pubblica sul nostro divorzio". E poi: "Io divorzio da te, Io divorzio da te, Io divorzio da te. Stammi bene, la tua ex moglie".

Dalla famiglia reale nessun commento

 Con queste parole la 30enne ha ripudiato pubblicamente lo sceicco Mana Bin Mohammed Al Maktoum, uomo d'affari e anche lui membro della famiglia reale di Dubai, con cui ha avuto una bambina appena due mesi fa. Una mossa che avrà creato sicuramente non poco scompiglio all'interno delle mura di palazzo. Contattati dai media, come scrive il Giornale, il governo di Dubai e il marito della principessa, sollecitati sulla questione, non hanno ancora commentato.

Mahra Mohammed Rashed Al Maktoum, la principessa che ha "ripudiato" il marito via social

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Perché la principessa ha scritto tre volte "Io divorzio da te"

 Mahra Al Maktoum ha usato una pratica utilizzata in alcuni Paesi musulmani in cui gli uomini per divorziare dalle proprie mogli dichiarano tre volte il divorzio rendendolo, in questo modo, immediatamente effettivo, come in un vero e proprio atto di ripudio. Una pratica controversa vietata in alcuni Paesi e che non è di certo permessa alle donne.

Per ora nessun altro messaggio è stato pubblicato dalla donna. Ma proprio per essere stato al centro di alcune inchieste per aver rapito e torturato mogli e figlie, per tenerle sotto il suo controllo, il gesto non sarà stato apprezzato dal padre Mohammed bin Rashid Al Maktoum.

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