Un tribunale egiziano ha condannato a morte 7 persone, mentre per altre il verdetto è di 5 o 10 anni direclusione, con l'accusa di avere ucciso nel 2013 un alto funzionario di polizia, Nabil Farag, durante un raid contro una roccaforte islamista a Giza. Inizialmente le condanne a morte erano 13, ma il caso è stato inviato al Gran Muftì, che ne ha approvate solo 7.